Lessicografia della Crusca in rete

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STRACCIATO.
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STRACCIATO.
Definiz: Add. da Stracciare. Lat. scissus, discissus, laceratus. Gr. διασχισθείς.
Esempio: Bocc. nov. 1. 37. Tutti i panni gli furono indosso stracciati.
Esempio: E Bocc. nov. 88. 9. Presolo per li capelli, e stracciatagli la cuffia in capo ec. diceva.
Esempio: Cant. Carn. Ott. 30. Se 'l mantel per sedere è consumato, Noi lo vogliam più presto Portar così stracciato, Che per giuoco, o d'altrui migliore in presto.
Definiz: §. I. Aggiunto a uomo, o a donna, vale Co' vestimenti stracciati. Lat. lacer. Gr. διεῤῥωγώς.
Esempio: Bocc. nov. 16. 10. Lei, che tutta era stracciata, d'alcuna delle sue robe rivestisse.
Esempio: E Bocc. nov. 73. 20. Videro la sala piena di pietre, e nell'un de' canti la donna scapigliata, stracciata, tutta livida, e rotta nel viso dolorosamente piagnere.
Esempio: Cant. Carn. Ott. 85. Veston di drappi, e noi scalzi, e stracciati.
Definiz: §. II. Per metaf. Lat. discissus, lacer. Gr. διασχισθείς, διεῤῥωγώς.
Esempio: Bocc. nov. 17. 59. Essendo già la stracciata nave da' paesani veduta (cioè: rotta)
Esempio: Guid. G. Entrarono per lo stracciato muro della porta nella cittade (cioè: aperto, rovinato)
Esempio: Borgh. Vesc. Fior. 470. L'Italia non solo al suo solito disunita, e stracciata da' suoi, ma da questo Imperatore spesso combattuta (cioè: divisa, o ridotta in cattivo stato)
Definiz: §. III. Ell'è tra 'l rotto, e lo stracciatoessere tra 'l rotto e lo stracciato.
v. ROTTO §. X.