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1) Dizion. 4° Ed. .
CONOSCENTE
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CONOSCENTE.
Definiz: Che conosce. Lat. agnoscens. Gr. γνωρίζων.
Esempio: Bocc. nov. 27. tit. E falla del suo error conoscente.
Esempio: Amet. 55. Il luminoso Apollo conoscente tutte le cose, non potè colle sue erbe cacciare i vegnenti ardori.
Esempio: E Amet. 62. Ed essi di plebei, mescolati tra' nobili, mal conoscenti di se medesimi per gli accumulati beni ec. cercano il cielo.
Esempio: Dittam. 2. 3. Dall'altro acciocchè fosse conoscente Di non prender superbia a tanto onore.
Definiz: §. I. Per Noto solamente per conoscenza. Lat. notus. Gr. γνώριμος.
Esempio: Bocc. nov. 13. 10. Co' quali, siccome con conoscenti, Alessandro accontatosi, in compagnia fu volentieri ricevuto.
Esempio: E Bocc. nov. 55. 5. Fuggirono in casa d'un lavoratore amico, e conoscente di ciascheduno di loro.
Esempio: Guid. G. Appena si potea conoscere per li suoi conoscenti.
Esempio: Galat. 22. Conviene, che altri s'avvezzi a salutare, ec. e dimostrarsi con ognuno quasi terrazzano, e conoscente.
Definiz: §. II. Per Grato, Riconoscente. Lat. gratus. Gr. εὐγνώμων.
Esempio: Petr. canz. 5. 6. Ed or perchè non fia Cortese no, ma conoscente, e pia A vendicar le dispietate offese Al figliuol glorioso di Maria.
Esempio: G. V. 4. 16. 2. E 'l beato Giovanni, come uomo devotissimo, e conoscente della grazia, e onore, che Giesù Cristo gli mostrò, sì lasciò la vita, e abito secolare.
Definiz: §. III. Conoscente per Moglie. Lat. uxor.
Esempio: Franc. Barb. 218. 7. Hai la tua conoscente onesta, e saggia.
Definiz: §. IV. Per Conoscibile, Atto a esser conosciuto. Lat. *cognoscibilis, cognitu facilis. Gr. γνωστός.
Esempio: Tes. Br. 1. 11. Due cose contrarie, quando sono insieme l'una contra l'altra, sono più conoscenti.