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Dizion. 3° Ed. .
SQUILLA
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pag.1601
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SQUILLA.
Definiz: | Campanello, ed è propriamente Quel che per lo più si mette al collo degli animali da fatica, ma si trasferisce a
ogni sorta di campana. Lat. tintinnabulum. |
Esempio: | Dant. Purg. 8. E che lo nuovo peregrin d'amore, Punge, se ode squilla di lontano.
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Esempio: | Cron. Mor. E fu il mercoledì notte vegnente il giovedì a ore otto, e mezzo, presso
alla squilla di Santa Croce. |
Esempio: | Petrar. Canz. 48. 5. E non sonò poi squilla, Ov'io sia in qualche villa, Ch'io non
l'udissi. |
Esempio: | Cap. Bott. È quella la squilla di Santa Croce, come mi pare? |
Esempio: | Cas. Rim. Pur suol destarmi al primo suon di squilla. |
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