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Dizion. 4° Ed. .
CONCILIO
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CONCILIO.
Definiz: | Adunanza d'uomini per consultare. Lat. concilium. Gr. |
Esempio: | Dant. Inf. 23. E a tal modo il suocero si stenta In questa fossa, e gli altri dal
concilio, Che fu per li Giudei mala sementa. |
Esempio: | E Dan. Par. 26. Quattromila trecento, e duo volumi Di sol
desiderai questo concilio. |
Esempio: | But. Concilio è concordia di molte volontà, e però niuno si può chiamar più
degnamente concilio, che quello di vita eterna, nel quale tutte le volontà sono in concordia, e unite. |
Esempio: | E But. altrove: Concilio non è altro, che convenienza di
volontà, e questa è vita eterna. |
Definiz: | §. Dicesi anche in signific. d'Adunanza generale de' prelati di santa Chiesa. Lat. concilium. Gr. σύνοδος. |
Esempio: | Cron. Morell. 357. Mandarono ambasciadori per tutta critianità, richiedendoli al
concilio. |
Esempio: | Maestruzz. 1. 28. Nota, che ricevuto il pallio puote essere chiamato Arcivescovo, e
non prima; e in prima, che e' l'abbia, non può convocare il concilio. |
Esempio: | Guicc. stor. Dall'altra parte molti ec. asserivano, l'autorità del convocare i
concilj risedere solamente nella persona del Pontefice. |
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