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1) Dizion. 4° Ed. .
ANIMALACCIO.
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ANIMALACCIO.
Definiz: Peggiorat. d'Animale, Bestiaccia.
Esempio: Fir. As. 3. 87. E insino a quanto sosterrem noi questo animalaccio?
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 10. 302. E mostrosi l'uno all'altro la disonesta gola d'un così fatto animalaccio ec.
Esempio: E disc. an. 28. Ogni volta che ella la sentiva sonare, cominciava a tremare per la paura, che e' fusse qualche bestiale animalaccio.
Definiz: §. E per similit. dicesi all'uomo per ischerno, quando è senza ragione, o discorso. Lat. bellua. Gr. θηρίον.
Esempio: Capricc. Bott. E io mi rimanessi ec. se non morto, almeno come uno di questi animalacci.
Esempio: Fir. Trin. 3. 7. O che disutile animalaccio!