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Dizion. 4° Ed. .
ORZATA
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ORZATA.
| Definiz: | Bevanda fatta d'orzo cotto. Lat. ptisana. Gr. πτισσάνη. |
| Esempio: | Cr. 3. 16. 4. La detta orzata a' sani in continuo uso chiarissimo, e perfettissimo
sangue genera. |
| Esempio: | E Cr. num. 5. L'orzata si fa in questo modo; L'orzo ben
mondato si cuoce molto bene in acqua, e colasi per panno ec. |
| Esempio: | Demetr. Segn. 111. Vecchia, e che non fa altro, che colle pianelle in piedi
assorbir l'orzata. |
| Definiz: | §. Orzata, per Lattata. |
| Esempio: | Buon. Fier. 4. 5. 16. Non vo', ch'ella volesse un'insalata, Ovvero una cipolla, o
un ramolaccio, Quand'io l'ordino un brodo, o un'orzata. |
| Esempio: | E Buon. Fier. appresso: O le lodiam di far bene un brodetto,
Preparare un'orzata, o un pan lavato. |
| Esempio: | Malm. 7. 93. L'astante, che porgevagli l'orzata, Pur ne faceva la sua quattrinata.
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