1)
Dizion. 2° Ed. .
CATTIVITA
Apri Voce completa
pag.162
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CATTIVITA.
Definiz: | Forzata servitù, schiavitudine. Lat. captivitas. |
Esempio: | Bocc. n. 16. 16. In prigione, e in cattività per lo Re Carlo guardato.
|
Definiz: | E per tristizia, ribaldería, scelleratezza. Lat. scelus, improbitas, flagitium.
|
Esempio: | Bocc. 40. 4. E per tutto Salerno di Ladronécci, e d'altre vilissime cattività, era
infamato. |
Esempio: | E Bocc. nov. 50. 4. Suo consumamento più tosto, che
ammendamento della cattività del marito. |
Esempio: | E Bocc. nov. 68. 18. Egli è andato cercando, ec. ch'io vi
racconti le miserie, e le cattività sue, e io il farò. |
Esempio: | E Bocc. nov. 8. 4. In dire cattività, e tristizie, e, che è
peggio, in farle, ec. Sono più tosto da dire asini nella bruttura di tutte le cattività. |
Definiz: | ¶ Recarsi la cattività in ischerzo, metter la tristizia in buffonería. |
Esempio: | G. V. 107. 2. Ma per lo grande uficio, e cattività del Re, era questo Mess. Ugo
montato in gran Signoria. |
Definiz: | ¶ Per miseria, Lat. infoelicitas, miseria. |
Esempio: | Bocc. n. 60. 11. Trarla di quella cattività di star con altrui. |
|