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DRAGONE
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DRAGONE.
Definiz: Sorta di serpente. Lat. draco. Gr. δράκων.
Esempio: Tes. Br. 5. 4. Dragone è maggior generazione di tutti i serpenti, ed eziandío è maggiore, che nessuna bestia del mondo, e abitano in India nel paese d'Etiopia, la ove sempre è grande state.
Esempio: Filoc. 5. 160. Un carro da due dragoni tirato gli venne avanti.
Esempio: Franc. Sacch. rim. E stato sono in luogo tra' dragoni.
Definiz: §. I. Dragone marino, Per una sorta di pesce. Lat. dracaena. Gr. δράκαινα.
Esempio: Red. Oss. an. 176. Tra quei pesci, che ho trovati ec. non aver tal vescica, o nuotatoio, sono la lampreda ec. la ragana, per altro nome detta dragone marino.
Definiz: §. II. Dragone ancora chiamano gli astronomi lo Spazio, che è chiuso dal cerchio del moto della luna, e dall'eclittica, i quali s'intersegano; e detto spazio chiamano ventre del dragone, capo, capo del dragone, e coda coda del dragone, di esso le due intersecazioni, che si dicono anche nodi.
Esempio: Gal. Nunz. Sid. Nel ritrovarsi ne' ventri del suo dragone più che nel capo.
Esempio: E Sist. 93. Che tanto importano le massime latitudini del dragone di quà, e di là dall'eclittica.
Definiz: §. III. Per Procella, Burrasca. Lat. procella.
Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 5. Unirsi in un istante E scioni, e dragoni, e tuoni, e lampi.