1)
Dizion. 4° Ed. .
DRAGONE
Apri Voce completa
pag.251
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DRAGONE.
Definiz: | Sorta di serpente. Lat. draco. Gr. δράκων. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 4. Dragone è maggior generazione di tutti i serpenti, ed eziandío è
maggiore, che nessuna bestia del mondo, e abitano in India nel paese d'Etiopia, la ove sempre è grande state.
|
Esempio: | Filoc. 5. 160. Un carro da due dragoni tirato gli venne avanti. |
Definiz: | §. I. Dragone marino, Per una sorta di pesce. Lat. dracaena. Gr.
δράκαινα. |
Esempio: | Red. Oss. an. 176. Tra quei pesci, che ho trovati ec. non aver tal vescica, o
nuotatoio, sono la lampreda ec. la ragana, per altro nome detta dragone marino. |
Definiz: | §. II. Dragone ancora chiamano gli astronomi lo Spazio, che è chiuso dal cerchio del moto della luna, e
dall'eclittica, i quali s'intersegano; e detto spazio chiamano ventre del dragone, capo,
capo del dragone, e coda coda del dragone, di esso le due intersecazioni, che
si dicono anche nodi. |
Esempio: | Gal. Nunz. Sid. Nel ritrovarsi ne' ventri del suo dragone più che nel capo.
|
Esempio: | E Sist. 93. Che tanto importano le massime latitudini del dragone di quà,
e di là dall'eclittica. |
Definiz: | §. III. Per Procella, Burrasca. Lat. procella. |
Esempio: | Buon. Fier. 4. 4. 5. Unirsi in un istante E scioni, e dragoni, e tuoni, e lampi.
|
|