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Dizion. 4° Ed. .
ALOÈ.
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ALOÈ.
| Definiz: | Erba amarissima, il cui sugo è medicinale. Lat. aloe. Gr. ἀλόη. E pigliasi anche per lo sugo, che si cava dalla medesima erba.
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| Esempio: | Ricett. Fior. 15. L'aloè è il sugo d'una pianta così detta, la quale è in italia
per tutto, benchè non atta ad averne il sugo, come di quelle d'Egitto, e dell'Indie. |
| Esempio: | Bocc. nov. 76. 10. Le quali egli fece confettare in un aloè patico fresco.
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| Esempio: | Petr. canz. 48. 2. Oh poco mel, molto aloè con fele. |
| Definiz: | §. I. Per metaf. |
| Esempio: | Galat. Ma egli non è questo la cagione di ciò, anzi è l'agrume, e l'aloè della lor
rustica natura. |
| Definiz: | §. II. Legno aloè è legno di preziosissimo odore. Lat. agallochum,
xylaloe. Gr. ἀγάλλοχον. |
| Esempio: | Nov. ant. 79. 2. Intra i quali mostrato palle di rame stampate, nelle quali ardéno
aloè, ed ambra. |
| Esempio: | E N. ant. appresso: Ed elli disse, che 'l fumo dell'aloè, e
dell'ambra tollea loro il buono odore naturale, che la semina non vale neente, se di lei non viene come di luccio
istantio. |
| Esempio: | Bocc. nov. 80. 13. Poi nella camera entratisene, sentì quivi maraviglioso odor di
legno aloè. |
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