Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INCOCCIARE.
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Dizion. 5 ° Ed.
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INCOCCIARE.
Definiz: Neutr. Andare in collera, Stizzirsi, Irritarsi, Impermalirsi, Prendere i cocci: ma è voce del linguaggio familiare. –
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 5, 93: Incocciando Ghiron più delle botte.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 489: Non si legano co' benefizj, nè s'obbligano colle lodi, colle cortesie non s'addolciscono; ma a quelle talora, come se sassate fossero, incocciano come rospi.
Esempio: Nell. Iac. Amant. 2, 5: Ma son più pazzo io da mettermi a disputar colle donne, che l' (le) incocciano più che il rospo alle sassate.
Esempio: Giust. Vers. 46: Si volta, e vede in aulica livrea Gente che incoccia maledettamente D'esser di carne come tutti siamo, E vorrebbe per babbo un altro Adamo.