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Dizion. 4° Ed. .
NIMICARE
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NIMICARE.
Definiz: | Odiare, Perseguitare, Trattar da nimico, e si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat.
odio prosequi, inimicari, inimicitias exercere. Gr. ἐχθραίνειν. |
Esempio: | Mor. S. Greg. E nella durizia della tua mano tu mi nimichi. |
Esempio: | G. V. 12. 15. 2. I grandi, e possenti popolani ec. ch'al tutto gli avea
annullati, e tolto loro ogni stato, il nimicavano a morte. |
Esempio: | M. V. 9. 43. Costui, e' suoi consorti in questi tempi forte si nimicavano co'
Tarlati d'Arezzo. |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 40. E quanto lo sdegno de' Romani animi possa, sempre nimicandovi,
vi farò per esperienza conoscere. |
Esempio: | Cron. Morell. 231. E s'usava allora di nimicarsi più colla spada in mano, che
colle fave (la moderna ediz. legge d'inimicarsi) |
Esempio: | Pallad. Genn. 13. La terra argillosa ec. è gravemente nimicata dalla vigna
(quì per metaf.) |
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