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Dizion. 3° Ed. .
SBARBARE
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SBARBARE.
Definiz: | Sveglier dalle barbe. Lat. evellere, extirpare, eradicare. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 2. E dì testa la sua corona bella Si trasse, e i bianchi crin
divelle e sbarba. |
Esempio: | Dav. Coltiv. E quivi taglia, e tutto 'l susin vecchio sbarba, e leva.
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Definiz: | §. Per metaf. Sbarbare: lo diciamo anche in significato di Cavare di qualche luogo, o ottenere da chi che sia
alcuna cosa, o per arte, o per forza. Lat. extundere, extorquere. |
Esempio: | Teol. Mist. Costrigne insino dal fondamento di sbarbar la creatura da se.
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Esempio: | Tac. Dav. Ann. 2. 35. Germanico non aspettò più: benchè conoscesse questi esser
trovati d'invidia per isbarbarlo dal già acquistato splendore. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 6. Ma questo è 'l costume delle perturbazioni, le quali
possono bene colle forze loro muovere un'huomo, ma sbarbarlo affatto, e diradicarlo non possono. |
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