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Dizion. 5° Ed. .
BEVITORE, e anche BEITORE
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pag.161
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BEVITORE, e anche BEITORE. Definiz: | Verbal. masc. da Bevere e Bere. Chi o Che beve. − | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 197: Il vino.... è dunque conveniente a ogni età,.... se preso sarà secondo la forza e consuetudine del beitore. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 12, 2: Lo ismisurato uso del vino puote addivenire in tre modi; l'uno si è, che il bevitore non sappia che sia ismisurato e potente a inebriare. | Esempio: | Red. Lett. 1, 129: Spero che il mondo fra molti anni abbia a credere ch'io sia stato un bevitore di vino così solenne e ghiotto, che abbia potuto competere co' Lanzi più ingordi. |
Definiz: | § I. Bevitore, posto assolutamente, vale spesso Colui che beve molto, Bevone. − |
Esempio: | Bocc. Decam. 1, 120: Gulosissimo e bevitore grande, tanto che alcuna volta sconciamente gli facea noia. | Esempio: | Strat. Mor. S. Greg.: Non volere esser ne' conviti de' bevitori, e non mangiare con loro, i quali danno carne a mangiare. |
Esempio: | Sacch. Nov. 1, 195: Il bevitore del signore non si poteva azzicare, e andava a onde, come se fusse in fortuna. | Esempio: | Med. L. Beon. 3, 122: Dette presagio ver della sua vita, Che beitore e goditor sarebbe. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 1: Gran mangiatore e bevitore tale, Che pare un ventre senza fondamento. |
Definiz: | § II. Bevitore di sangue, detto di Uomo feroce che si compiace di spargerlo. − |
Esempio: | Mont. Poes. 2, 38: Interroga Cartago, alle sue rive Chiedi di questo bevitor di sangue Le terribili imprese. |
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