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ADATTARE.
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ADATTARE.
Definiz: Att. Accomodare una cosa ad un'altra secondo convenienza o proporzione; Applicare, Assettare, Acconciamente disporre, Render atto.
Dal lat. adaptare. −
Esempio: Bocc. Fiamm. 22: E il forte arco reggendo sovra il tirato nervo, adatta le sue saette da noi fabbricate e temperate nelle nostre acque.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 11: Segue il poema, come Virgilio adattò Dante a farlo reverente a Cato, siccome appare nel testo.
Esempio: Poliz. Rim. 1, 14: Tosto Cupìdo entro a' begli occhi ascoso, Al nervo adatta del suo stral la cocca.
Esempio: Tass. Gerus. 11, 33: La gente franca.... affretta i passi, E parte scudo a scudo insieme adatta, E di quegli un coperchio al capo fassi.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 26: Venendo al secondo passo, il lato del maggior poligono D C si adatterà alla parte Q X.
Esempio: Red. Osserv. Vip. 47: Per non esser necessitato a confessar vere le non più vedute stelle, non volle mai all'occhio adattarsi l'occhiale.
Esempio: Parin. Poes. 18: Questi al fianco ti adatta il bianco lino, Che sciorinato poi cada.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 194: A questi tre gradi possiamo adattare tre stati, che pone S. Bernardo, di carità.
Esempio: Scarp. Serm. S. Ag.: Onde oggimai possiamo adattare, e intender per noi quella profezia d'Amos profeta, che dice: io mi pasco in luogo diserto.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 270: Così facevan quivi d'ogni parte: Adatta la similitudine, dicendo che così erano dentro alle mura di Dite da ogni parte.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 20: S'odon di nuovi casi e varie storie, Mentre ch'altri gl'interpetra, e gli adatta A questo e quello, o cittadino o strano.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. Pr.: Adattando egli impropriamente le cagioni agli effetti, non toglie a questi o a quelle la verità del lor essere.
Definiz: § II. E in forza di Neutr. pass. adattarsi, tanto al proprio, quanto al figurato. −
Esempio: Fr. Giord. Pred. 290: Queste parole proposte s'adattano coll'articolo ch'avemo cominciato, e non l'avemo ancora compiuto.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 245: In quanto pietade s'intende per lo culto di Dio, si adatta alla mansuetudine.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 18: Chi è dunque costui, che così bene S'adatta in giostra?
Esempio: Varch. Sen. Benef. 172: Colui che vuol rendere il merito, s'adatta al commodo dell'amico, e aspetta che venga il tempo a proposito.
Esempio: Segner. Mann. sett. 15, 2: Che al nome di cristiano si adatti il titolo così bello di luce, è cosa assai manifesta nelle Scritture.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 76: Per enfiamento va maggiormente [l'aria] adattandosi alla figura sferica.
Definiz: § III. E parimente. Neutr. pass. per Accomodarsi, Ridursi a fare ciò che conviene, ciò che bisogna. −
Esempio: Pandolf. Gov. fam. 5: Adattatevi col tempo, e con ragione e con prudenzia.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 120: Se mi vedesse la segreteria.... Com'io m'adatto a bollire un bucato ec.
Esempio: Metast. Dramm. 2, 194: È l'adattarsi al tempo Necessaria virtù.
Definiz: § IV. E detto degli abiti, quando vestono bene e acconciamente la persona. −
Esempio: Segner. Op. 4, 448: Come un abito che allora sta bene quando si adatta alla vita.
Definiz: § V. Adattare le vele al vento, o secondo il vento, proverbialm. vale Accomodarsi alle circostanze. −
Esempio: Pulc. L. Morg. 25, 59: E Marsilio anche, poi che vide attento Gano in su questo, riprese speranza, E le vele adattò secondo il vento, E mutò presto nuovo suono e danza.