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1) Dizion. 5° Ed. .
CAPITOLO.
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CAPITOLO.
Definiz: Sost. masc. Una delle parti principali in cui si divide un libro o una scrittura qualunque; detto così, o perchè in esso si tratta di alcun punto capitale del soggetto, o perchè si ricomincia da capo a scrivere.
Dal lat. capitulum, adoperato in questo senso nella bassa latinità. –
Esempio: Dant. Conv. 88: E così è conchiuso ciò che si promise nel principio del capitolo.
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 356: Vedrai qui sotto per ordine dichiarato a capitolo a capitolo, e a carte, il che e il come.
Esempio: Vill. G. 715: Onde in qua addietro facemmo menzione in più capitoli.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 10: Del nome della penitenzia, capitolo secondo.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 119: Gli feci copia.... d'alquanti capitoli del Caprezio.
Esempio: Salvin. Pros. Rim. 206: Nell'esempio da me aggiunto, pure di questo medesimo libro e capitolo.
Definiz: § I. E per Parte o Membro di lettera, e anche d'altra scrittura. –
Esempio: Albizz. R. Commiss. 2, 452: La cagione di questa è solo per mandarvi una copia d'uno capitolo d'una lettera venuta da Terracina.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 305: Il che non replico a lungo, ma il suo capitolo e tutta la lettera fo a comune con voi.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 1: Così scrivo in un capitolo di lettera al signor Principe.
Definiz: § II. Termine ecclesiastico. Sorta di breve lezione della Scrittura, che si recita dopo i salmi in ciascuna Ora canonica. –
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 1, 11: A capitolo sarà del susseguente [uffizio], colla commemorazione del precedente.
Esempio: E Cerracch. Dubb. Rubr. 1, 81: Mutando e dando solo i proprj capitoli, inni, versetti ed antifone al Magnificat.
Definiz: § III. Capitolo dicesi una Sorta di componimento poetico in terza rima, di genere burlesco. –
Esempio: Bern. Orl. 67, 41: Ch'era faceto, e capitoli a mente D'orinali e d'anguille recitava.
Esempio: Cellin. Vit. 260: E cominciai un capitolo in lode della prigione; e in esso dicevo tutti quegli accidenti che da quella io avevo auti.
Definiz: § IV. E anche per Componimento poetico in terza rima, di genere non burlesco. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 316: A questi giorni un uomo di questi cotali, volendo leggere quel capitolo che fu fatto per la morte della illustrissima signora Duchessa di Sessa ec.
Definiz: § V. E Capitolo si disse per Canto di poema in terza rima, come quelli della Commedia di Dante, dei Trionfi del Petrarca, e simili. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 197: Punisce.... li affatturatori e indovini.... nel vigesimo capitolo.
Esempio: E Ottim. Comm. Dant. 2, 427: Circa la colpa della gola, della quale è alquanto tocco nel capitolo sesto dell'Inferno ec.
Definiz: § VI. Capitolo trovasi per Capo, Punto di questione, di cui si discute. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 387: Qui si ordina di continovo il Concilio; e.... hanno fermi molti capitoli, infra i quali intendo sono questi.
Definiz: § VII. Capitoli diconsi i Patti o le Convenzioni che si fanno per lo più fra Stato e Stato, o fra due eserciti nemici, dall'essere distinte in diversi capi. –
Esempio: Vill. G. 717: Vi si diede compimento in Vinegia, per la forma e capitoli specificati qui appresso.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 273: Quello che ho ritratto circa i capitoli che si sono tanto tempo trattati fra li collegati e questo signore.... il sig. Paulo partì di qui con una bozza di capitoli, la quale di poi fu ritocca dalli altri in qualche parte, e ridotta in quel modo che io ne mandai copia a V. S., e la mandorno a questo Signore soscritta e ratificata da loro.
Esempio: Segn. B. Vit. Capp. 1: In volto del re Carlo VIII e de' suoi consiglieri stracciò i capitoli dell'accordo.
Esempio: Varch. Stor. 2, 365: Tornarono la sera a sei ore di notte co' capitoli, i quali furono approvati agli undici; e a' dodici si stipulò il contratto, il quale m'è paruto di porre tutto di parola a parola.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 7, 306: S'accordarono i capitoli: uscirono ai 23 di luglio i Piemontesi per la breccia con le insegne spiegate all'aria.
Definiz: § VIII. E Capitoli diconsi gli Statuti delle Compagnie, Confraternite o altre simili Associazioni. –
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 1, 2: Questi sono li capitoli e li ordinamenti de la Compagnia.... di Sa' Michele in Orto.
Esempio: Brev. Pitt. Fior. 1: Questi capitoli ed ordinamenti della compagnia del glorioso messer santo Luca evangelista, che fanno e ordinano quelli dell'Arte de' dipintori di Firenze,... furono trovati e fatti da' buoni e discreti uomini ec.
Definiz: § IX. Capitolo è usato altresì per Paragrafo o Articolo d'una convenzione, trattato ec. –
Esempio: Albizz. R. Commiss. 2, 472: Mandamovi la copia d'uno capitolo della accomandigia del Signore di Faenza colla nostra Comunità.
Definiz: § X. Capitolo dicesi anche il Corpo dei canonici di una chiesa cattedrale o collegiata. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 69: Ma il capitolo de' calonaci di Gerusalem nol voleano lasciare partire.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 13: E se vaca la chiesa, puolla dare il capitolo.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 69: Si ragunò il capitolo per creare il nuovo arcivescovo.
Definiz: § XI. E Capitolo si chiama l'Adunanza particolare che tengono i Frati o le Monache, sia d'un convento, sia d'una provincia, od anche di tutto l'Ordine, i Canonici d'una cattedrale o collegiata, ed anche i Cavalieri di certi Ordini militari, a fine di eleggere i loro ufficiali, o fare altre deliberazioni. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 32: Il fedele servo di Cristo Francesco tenne una volta un capitolo generale a Santa Maria degli Agnoli, al quale capitolo si raunò oltre a cinquemila frati.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 179: La cui perseveranzia Pacomio vedendo, propuoselo a' frati in capitolo, e ricevettonlo.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 142: E fatto sonare a capitolo, alli frati ragunati in quello mostrò ser Ciappelletto ec.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 48, 39: Costì si fa capitolo generale de' frati Eremitani; e trattandosi di nuovo generale, essendo morto chi è stato,.... parci nostro debito desiderare uno degno capo generale di quell'ordine.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 7, 439: Ordine de' frati Minori, che fanno in quella terra il loro capitolo generale.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 326: Allora il generale, ripresa la sua figura, fece sonare a capitolo.
Definiz: § XII. E per il Luogo dove si tengono queste adunanze. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 250: E passando dal capitolo, non vi volle entrare dicendo, quello era luogo maledetto per lui.
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 37: Trovolla ch'in capitolo sedea, A nuova elezion degli ufficiali.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 133: Intorno alla corte si debbono allocare le loggie, i luoghi da passeggiare, le camere, il refettorio, il capitolo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 4, 27: Avendo egli [Cosimo de' Medici] fatto murare la chiesa e convento di S. Marco, gli fece dipingere in una faccia del capitolo tutta la passione di Gesù Cristo.
Definiz: § XIII. Avere voce in capitolo, o Non avere voce in capitolo, vale propriamente Avere o non Avere facoltà o diritto d'interloquire o dare il voto nelle adunanze capitolari. E figuratam. usasi proverbialm. per Avere o Non avere autorità, credito in una compagnia qualunque, in una famiglia o simili; Contare assai, o Non contar nulla. –
Esempio: Cecch. Esalt. 4, 3: Avete voi, messer, voce in capitolo?
Esempio: Adim. A. Ador. Mag. 77: Voi sapete che noi donne non abbiamo voce in capitolo.
Esempio: Fag. Pros. 56: La sincerità non ha voce in capitolo, e la virtù.... non conosciuta, nè intesa (qui in locuz. figur.).
Definiz: § XIV. Tener capitolo a sè stesso, trovasi detto figuratam. per Esaminare la propria coscienza. –
Esempio: S. Bern. Pist. 14: Da poi quando, detto compieta, verrà al suo letto, ogni dì in silenzio tenga a sè medesimo capitolo.
Esempio: E S. Bern. Pist. 16: Il rimedio singulare si è di tenersi capitolo ogni dì a sè stesso, come detto è di sopra.