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1) Dizion. 3° Ed. .
SCORRETTO.
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SCORRETTO.
Definiz: Che ha scorrezione. Lat. depravatus.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Stor. Europ. 8. La gente, che ci vien contro è di chi suona tanto la fama, non è gente disciplinata, non avvezza nella milizia, non capitanata da huomini singulari, ma sciolta, e scorretta tutta. [Lat. incastigatus]
Definiz: §. Per Huom di costumi dissoluti, o per cosa lasciva.
Esempio: Tac. Dav. Perd. Eloq. 417. Ne gli stessi Padre, o Madre gli avvezzano a modestia, ma scorretti.
Esempio: E Tac. Dav. Ann. 217. Il che piaceva a molti, che in secolo sì scorretto, non amano Imperadore scarso, e austero.
Esempio: Varch. Stor. 10. Perchè quei giovani discoli [per dir così] e scorretti.
Esempio: Segner. Penit. Istr. Non danno loro buon'esempio, ma più tosto cattivo, con parole scorrette, e con modi sconci.