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Dizion. 4° Ed. .
SCORRETTO.
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pag.423
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SCORRETTO.
Definiz: | Add. Che ha scorrezione, Mancante di correzione; e si dice più propriamente di scrittura. Lat.
depravatus, mendosus. Gr. διεφθαρμένος.
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Definiz: | §. Figuratam. per Dissoluto, Vizioso; Contrario di Disciplinato. Lat. incastigatus. |
Esempio: | Stor. Eur. 1. 8. La gente, che ci vien contro è di chi suona tanto la fama, non è
gente disciplinata, non avvezza nella milizia, non capitanata da uomini singulari, ma sciolta, e scorretta tutta.
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Esempio: | Tac. Dav. ann. 15. 217. Il che piaceva a molti, che in secolo sì scorretto non
amano Imperadore scarso, e austero (il T. Lat. ha in tanta vitiorum
dulcedine) |
Esempio: | E Perd. eloq. 417. Nè gli stessi padre, e madre gli avvezzano a bontà, o
modestia, ma scorretti. |
Esempio: | Varch. stor. Quei giovani discoli, per dir così, e scorretti.
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