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BEATITUDINE
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BEATITUDINE.
Definiz: Astratto di beato: Stato perfetto, e abbondevole di tutti i veri beni. Lat. beatitudo, beatitas.
Esempio: Tes. Br. 6. 3. Beatitudine si è cosa compiuta, la quale non abbisogna d'alcuna cosa di fuori da se, per la quale la vita dell'huomo si è laudabile, e gloriosa. Dunque la beatitudine è lo maggior bene, che l'huomo possa avere.
Esempio: Fr. Giord. Salv. Che dicono i Savi, e i Santi? Che beatitudine è una cosa, che non può sostenere nullo difetto.
Esempio: Lab. n. 312. Sì forse, se quella è beatitudine, che essa, col suo amante, te schernendo, determinava.
Esempio: Dan. Par. 18. L'altra beatitudo, che contenta Parea (qui schiera di Beati; ed è usata tal voce alla maniera latina).
Esempio: Boc. Nov. 24. Tu sentirai maravigliosa cosa della beatitudine eterna.