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Dizion. 3° Ed. .
ORDINE
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ORDINE.
Definiz: | Disposizione, e collocamento di ciascuna cosa a suo luogo: Regola, modo. Lat. ordo, modus,
dispositio. Gr. τάξις. |
Esempio: | Boc. g. 3. p. 7. Il veder questo giardino, il suo bell'ordine. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 68. 11. Quella tutta racconciò, e rimise in
ordine. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 1. Se con sana mente sarà riguardato l'ordine
delle cose. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 24. 26. E dato ordine a' lor fatti.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 98. 36. Conoscendo, se con
quell'ordine, che voi forse volete dir, cercata l'avessi. |
Esempio: | Lab. n. 109. Cosa senza ragione, e sanza ordine, e senza stabilità alcuna.
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Esempio: | E Lab. num. 259. Nuove cose, e assai, dalle
passate, strane, richiede l'ordine del ragionamento. |
Esempio: | G. V. 1. 29. 4. Ma lasceremo omai l'ordine delle Storie de' Romani. |
Esempio: | Dan. Parad. 10. Quanto per mente, o per occhio si gira, Con tanto ordine fe, ec.
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Esempio: | E Dan. Par. appresso. Assai sarebbe manco, E giù, e su
dell'ordine mondano. |
Esempio: | Petr. Son. 225. L'ordine volgi, e non fur madre mia, ec. |
Esempio: | E Petr. Cap. 8. Venien tutti in quell'ordine, ch'io dico.
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Esempio: | Dan. Par. 3. Letizian del suo ordine formati. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 9. Ed a nostro ordine congiunta, Di lui,
nel sommo grado, si sigilla. |
Esempio: | Guid. Giud. La invidiosa ordine delle cose avventurate inimica, sempre nega di
esser lungamente nella somma altezza. |
Definiz: | §. Ordine: Provvedimento lauto. |
Esempio: | Sport. Gell. Noi verremo stasera Alamanno mio nipote, ed io solamente, e il più
un'altro: non entrate in fare ordine (parla di nozze) |
Definiz: | §. Ordine: Fila, ordinanza. |
Esempio: | Serd. St. 1. Presolo piacevolmente per la mano, lo condusse per un lungo ordine di
camere. |
Esempio: | Tass. Gerus. 16. 1. Ordin di logge i demon fabbri ordiro. |
Definiz: | §. Ordine: Progresso. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 169. L'ordine poi di questo aggiacciamento è bellissimo.
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Definiz: | §. Ordine: Commessione. Lat. mandatum, praeceptum. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 16. Vegnente il terzo dì, secondo l'ordine dato. |
Definiz: | §. Ordine: Uno de' sette Sagramenti della Chiesa. |
Esempio: | Maestr. I quali ordini potrà ricevere dopo dodici anni. |
Esempio: | E Maestruz. altrove. E tre sono i Sacri ordini, cioè
Suddiacono, Diacono, e Prete. |
Esempio: | Esp. Pat. Nost. Egli è maggior peccato in persona ordinata, o Prete, o Diacono
secondamente, che l'ordine è più grande. |
Esempio: | Tratt. Sagram. In questo articolo sono intesi i sette Sagramenti, che sono in
Santa Chiesa, cioè Battesimo, Confermazione, Corpus Domini, Penitenza, Ordine, Matrimonio, e la Santa, e ultima
Unzione. |
Esempio: | E Tratt. Sagram. appresso. La credenza dell'ordine si è, che
per virtù di quello Sagramento, li Prelati, e li altri Cherici ordinati, abbiano podestà, e balía fare certe cose.
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Definiz: | §. Ordine: Congregazione di Religiosi, che anche diciamo Regola. Lat. Sodalitium, Familia. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. 16. Senza, ch'io ho avuto sempre spezial divozione al vostro Ordine.
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Esempio: | Passav. 129. Ma nominaronsi pure quelli due Ordini principali, Predicatori, e
Minori. |
Esempio: | G. V. 5. 24. 1. Al tempo del detto Papa Innocenzio, si cominciò la Santa Ordine
de' Frati Minori. |
Esempio: | E G. V. 7. 44. 4. E vietò tutte le Ordini de' Frati
Mendicanti, salvo, che l'ordine de' Frati Minori, e Predicatori. |
Definiz: | §. Ordine: Modo. |
Esempio: | Firenz. Asin. 300. E facciamo in guisa, che nell'altre cose, noi possiamo esser
buon fratelli, che in questo non ci veggio ordine. |
Esempio: | E Disc. Animal. 11. Non vedendo ordini di condurlo sul mercato.
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Definiz: | §. In ordine a che che sia: vale In proposito, in materia, a fine di che che sia, ec. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 224. Non ci siamo per anche finiti di soddisfare, in ordine a
molte particolarità, che rimangono, tuttavia in pendente. |
Definiz: | §. A ordine, in ordine, e simili: vale In punto, preparato. |
Esempio: | Varch. Stor. 1. Che io dovessi prepararmi, e a ordine pormi, per dovere le Storie
Fiorentine comporre. |
Esempio: | Fir. As. 82. Per la qual cosa io mi mettessi a ordine, se bramava saziare, ec.
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