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ORDINE.
Definiz: Voce dagli antichi usata così nel genere maschile, come nel femminile; Disposizione, e Collocamento di ciascuna cosa a suo luogo, Regola, Modo. Lat. ordo, modus, dispositio. Gr. τάξις.
Esempio: Bocc. g. 3. p. 7. Il veder questo giardino, il suo bell'ordine ec. tanto piacque a ciascuna donna, ed a' tre giovani, che ec.
Esempio: E Bocc. nov. 23. 27. E dato ordine a' lor fatti, sì fecero, che ec. molte altre notti con pari letizia insieme si ritrovarono.
Esempio: E Bocc. nov. 68. 11. Quella tutta racconciò, e rimise in ordine.
Esempio: E Bocc. nov. 89. 1. Se con sana mente sarà riguardato l'ordine delle cose.
Esempio: E Bocc. nov. 98. 36. Conoscendo, se con quello ordine, che voi forse volete dire, cercata l'avessi ec.
Esempio: Lab. 109. Cosa senza ragione, e senza ordine, e senza stabilità alcuna.
Esempio: E Lab. 259. Nuove cose, e assai dalle passate strane, richiede l'ordine del mio ragionamento.
Esempio: G. V. 1. 29. 4. Ma lasceremo omai l'ordine delle istorie de' Romani.
Esempio: Dant. Par. 3. Li nostri affetti ec. Letizian del suo ordine formati.
Esempio: E Dan. Par. 9. Ed a nostr'ordine congiunta, Di lui nel sommo grado si sigilla.
Esempio: E Dan. Par. 10. Quanto per mente, o per occhio si gira, Con tant'ordine fe ec.
Esempio: E Dan. Par. appresso: Assai sarebbe manco E giù, e su dell'ordine mondano.
Esempio: Petr. son. 224. L'ordine volgi, e non fur, madre mia, Senza onestà mai cose belle, o care.
Esempio: E Petr. cap. 8. Venian tutti in quell'ordine, ch'i' dico.
Esempio: Guid. G. La invidiosa ordine, delle cose avventurate inimica, sempre nega di esser lungamente nella somma altezza.
Esempio: Stor. Pist. 171. Presa l'ordine tra loro ec. il trattato fue rivelato al Duca.
Definiz: §. I. Ordine, per Provvedimento lauto per la mensa, o simile.
Esempio: Sport. Gell. 3. 1.Noi verremo stasera Alamanno mio nipote, ed io solamente, e il più un altro: non entrare in fare ordine (parla di nozze)
Definiz: §. II. Ordine, per Fila, Ordinanza.
Esempio: Serd. stor. 1. 52. Presolo piacevolmente per la mano, lo condusse per un lungo ordine di camere.
Esempio: Tass. Ger. 16. 1. D'intorno inosservabile, e confuso Ordin di logge i demon fabri ordiro.
Definiz: §. III. Ordine, per Progresso.
Esempio: Sagg. nat. esp. 169. L'ordine poi di questi agghiacciamenti è bellissimo.
Definiz: §. IV. Ordine, per Commessione. Lat. mandatum, praeceptum. Gr. πρόσταγμα, ἐντολή.
Esempio: Bocc. nov. 19. 16. Vegnente il terzo dì, secondo l'ordine dato, la buona femmina tornò per la cassa sua.
Esempio: Dav. Acc. 141. Trenta tornate, e più nell'Accademia non è capitato, nè lasciato ordine, acciocchè nulla non si facesse, e il tempo scorresse.
Esempio: Cas. lett. 8. Sal signor Annibale Rucellai ec. potrà intendere V. Ecc. l'ordine, e commissione, che io gli ho dato.
Definiz: §. V. Per Uno de' sette Sagramenti della Chiesa. Lat. ordo. Gr. τάξις.
Esempio: Maestruzz. 1. 10. Ordine secondo il Maestro delle sentenzie è alcuno segno, nel quale si dà spirituale podestà all'ordinato all'ufficio; e sono sette: quattro minori, cioè ostiario, lettore, esorcista, e accolito; e tre sono i sagri, cioè soddiacano, diacano, e prete; e nota, che nel pigliamento degli ordini si dà la grazia.
Esempio: Esp. Pat. Nost. Egli è maggior peccato in persona ordinata, o prete, o diacono, secondamente che l'ordine è più grande.
Esempio: Tratt. Sagram. In questo articolo sono intesi i sette sagramenti, che sono in santa Chiesa, cioè Battesimo, Confermazione, Corpus Domini, Penitenza, Ordine, Matrimonio, e la santa, e ultima Unzione.
Esempio: E Tratt. Sagram. appresso: La credenza dell'ordine si è, che per virtù di quello Sagramento li prelati, e gli altri cherici ordinati abbiano podestà, e balia di far certe cose.
Definiz: §. VI. Per Congregazione di religiosi, che anche diciamo Regola. Lat. ordo. Gr. τάξις.
Esempio: Bocc. nov. 1. 31. Senzachè io ho avuta sempre spezial divozione al vostro ordine.
Esempio: Pass. 129. Ma nominaronsi pure quelli due ordini principali, Predicatori, e Minori.
Esempio: G. V. 5. 24. 1. Al tempo del detto Papa Innocenzio si cominciò la santa ordine de' frati Minori.
Esempio: E G. V. 7. 44. 4. E vietò tutte le ordini de' frati mendicanti, salvochè l'ordine de' frati Minori, e Predicatori.
Definiz: §. VII. Per Costumanza, Consuetudine. Lat. mos, consuetudo. Gr. ἔθος.
Esempio: Cas. lett. 28. Che detto mandato abbia sua esecuzione secondo gli ordini della città, che in questo non chieggio esser cavato dall'ordinario.
Definiz: §. VIII. Ordine, per Maniera, Via. Lat. ratio. Gr. τρόπος.
Esempio: Fir. As. 300. Facciamo in guisa, che nell'altre cose noi possiamo esser buon fratelli, che in questa io non ci veggio ordine, se noi non ci allontaniamo.
Esempio: E disc. an. 11. Non vedendo ordini di poterlo condurre sul mercato.
Definiz: §. IX. In ordine a checchessia, vale In proposito, In materia di checchessia.
Esempio: Sagg. nat. esp. 224. Ancorchè in questa esperienza non ci siamo per anche finiti di soddisfare in ordine a molte particolarità, che rimangono tuttavia in pendente, in ogni modo ec.
Definiz: §. X. A ordine, In ordine, e simili, co' verbi Porre, Mettere, o simili, vale Mettere in punto, Preparare, Acconciare, o simili. Lat. parare, comparare. Gr. συσκευάζειν.
Esempio: Varch. stor. lett. ded. Quando il molto reverendo Monsignore de' Rossi Vescovo di Pavía mi disse a nome di V. E. che io dovessi prepararmi, e a ordine pormi per dovere le storie Fiorentine comporre, io mi commossi non poco.
Esempio: Fir. As. 82. Per la qual cosa io mi mettessi a ordine, se bramava saziare il mio appetito.
Definiz: §. XI. Bene in ordine, o ad ordine, o Male in ordine, o ad ordine; vagliono Bene, o Male in arnese, In buono, o cattivo stato.
Esempio: Bemb. stor. 5. 63. Vestito da saccomanno, e sopra un cavallo male ad ordine si nascose tra' fanti.
Definiz: §. XII. Per ordine, o Con ordine, vagliono Ordinatamente, In ordinanza. Lat. ordinatim. Gr. τακτῶς.
Esempio: Bocc. nov. 12. 13. Alla quale Rinaldo per ordine ogni cosa narrò.
Esempio: E Bocc. nov. 59. 2. E così per ordine tutti mettevano tavola, ciascuno il suo dì, a tutta la brigata.
Esempio: Stor. Pist. 142. Con ordine una notte cavalcò con tutta la sua gente alla porta della città.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 190. Narrò loro per ordine tutto il fatto.
Esempio: E Vit. SS. Pad. 234. Contò per ordine quello, che addivenuto gli era.