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Dizion. 4° Ed. .
RIGITTARE
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RIGITTARE.
Definiz: | Di nuovo gittare. Lat. reiicere, reiectare. Gr. ἀποβάλλειν. |
Esempio: | Val. Mass. L'onda il gittò fuori della nave, e un altro maroso, per contraria
parte ripercotendolo, lo rigittò nella nave. |
Esempio: | Ovvid. Art. am. L'offesa lussuria muove le giuste armi, e rigitta la saetta.
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Definiz: | §. I. Per Iscacciar da se. Lat. reiicere, repellere. Gr. ἀποβάλλειν. |
Esempio: | S. Grisost. Generalmente siamo fatti, come immondizia, e spazzatura del mondo,
cioè, che ogni uomo ci rigitta, e hacci a vile. |
Definiz: | §. II. Per Vomitare, Recere. Lat. vomere, vomitare. Gr. ἐμεῖν. |
Esempio: | Omel. S. Greg. E allotta, quasi per infermità di stomaco, è rigittato il cibo.
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Esempio: | Pallad. Febbr. 43. È buono allo stomaco debole, e dubitante, e rigittante.
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