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1) Dizion. 4° Ed. .
ESPERIENZA, e ESPERIENZIA.
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ESPERIENZA, e ESPERIENZIA.
Definiz: Conoscimento di cose particolari, acquistato mediante l'uso. Lat. experientia. Gr. ἐμπειρία.
Esempio: Bocc. nov. 19. 33. Più credulo all'altrui falsità, che alla verità da lui per lunga esperienza potuta conoscere.
Esempio: Lab. 101. E se la lunga esperienza, ec. tanto non t'avea gastigato, che bastasse, la tiepidezza degli anni ec. almeno ti dovea aprire gli occhi ec.
Esempio: Dant. Inf. 17. Acciocchè tutta piena Esperienza d'esto giron porti, Mi disse: or va, e vedi la lor mena.
Esempio: E Dan. Purg. 4. Di ciò ebb'io esperienzia vera.
Esempio: Petr. son. 66. Misera, che devrebbe esser accorta Per lunga esperienzia.
Esempio: Guicc. stor. 15. 764. Persone al Re grate, ma di piccola esperienza nella guerra.
Definiz: §. L'usiamo anche in significato di Cimento, e di Prova. Lat. experimentum.
Esempio: Sagg. nat. esp. 1. Utilissima cosa è, anzi necessaria nell'uso delle naturali esperienze, l'aver esatta notizia de' mutamenti dell'aria.
Esempio: E Sagg. nat. esp. 2. È adunque necessario, sì per questa esperienza ec. sì per altre ec. avere strumenti tali, onde possiamo assicurarci, ch'e' ci dicano il vero.
Esempio: Bern. Orl. 2. 1. 46. Il primo è la ragione, Esemplo l'altro, il terzo esperienzia.