Lessicografia della Crusca in rete

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RITARDARE
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RITARDARE.
Definiz: Intertenere, Fare indugiare; e si usa anche talora nel sentim. neutr. pass. Lat. retardare. Gr. βραδύνειν.
Esempio: Petr. son. 296. Ed or sostien, ch'i' arda Senza alcun refrigerio, e chi 'l ritarda?
Esempio: Libr. Dicer. È ritardato addietro, e ora viene innanzi ad instanzia del richiamante.
Esempio: Sen. Declam. E tu ingiustamente ti rammarichi di me, ch'io mi ritardo.
Esempio: Sagg. nat. esp. 150. Tutti gli accidenti di scemare, di crescere, di quietare, di risalire, di correre, di ritardarsi seguivano sempre ne' medesimi punti.
Esempio: E Sagg. nat. esp. 243. Egli (il suono) nè per soffio di vento contrario si ritarda, nè per fiato d'aura favorevole va più veloce.