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Dizion. 3° Ed. .
RITARDARE
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pag.1396
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RITARDARE.
Definiz: | Intertenere, fare indugiare. Lat. retardare. E si usa anche talora nel
sentimento neutro pass. |
Esempio: | Petr. Son. 297. Senza alcun refrigerio, e chi 'l ritarda? |
Esempio: | Lib. Dicer. È ritardato addietro, e ora viene innanzi, ad instanzia del
richiamante. |
Esempio: | Senec. Declam. E tu ingiustamente ti rammarichi di me, ch'io mi ritardo.
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Esempio: | Sag. Nat. Esp. 150. Che tutti gli accidenti di scemare, di crescere, di quietare,
di risalire, di correre, di ritardarsi, ec. |
Esempio: | E Sag. Nat. Esp. 243. Che egli, ne per soffio di vento
contrario si ritarda, ne per fiato d'aura favorevole va più veloce. |
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