Lessicografia della Crusca in rete

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RITARDARE
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RITARDARE.
Definiz: Intertenere, fare indugiare. Lat. retardare. E si usa anche talora nel sentimento neutro pass.
Esempio: Petr. Son. 297. Senza alcun refrigerio, e chi 'l ritarda?
Esempio: Lib. Dicer. È ritardato addietro, e ora viene innanzi, ad instanzia del richiamante.
Esempio: Senec. Declam. E tu ingiustamente ti rammarichi di me, ch'io mi ritardo.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 150. Che tutti gli accidenti di scemare, di crescere, di quietare, di risalire, di correre, di ritardarsi, ec.
Esempio: E Sag. Nat. Esp. 243. Che egli, ne per soffio di vento contrario si ritarda, ne per fiato d'aura favorevole va più veloce.