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Dizion. 5° Ed. .
NERBO.
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NERBO. Definiz: | Sost. masc. Strumento da gastigare, consistente in una specie di bacchetta formata del nervo, fatto seccare, della coda del bue. È forma varia di nervo. – | Esempio: | Leggend. SS. BB. 1, 121: Ed in questo mezzo s'acconcia la colla ed i nerbi, per battere loro e carni, e fuochi apparecchiansi con ferri roventi. | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 2, 4: Le granate e le scope A te, briccone, a te, poltrone, io serbo, E nell'aceto a stagionarsi un nerbo. | Esempio: | Monet. Poes. 50: Sempre col nerbo in quelle mele grasse Batter vorrei, e con la sferza dura Mortificarvi. | Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 21: Ha un libro sotto il braccio e tiene in serbo Sotto la veste un saporito nerbo. | Esempio: | E Panant. Poet. Teatr. 33: Andate tutti con un bravo nerbo E al poeta levategli il poltrone. | Esempio: | Giust. Vers. 162: Che buon pro facesse il verbo Imbeccato a suon di nerbo Nelle scuole pubbliche; ec. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 251: E se il nerbo è quel mezzo salutare Che ai ragazzi imparar fa la lezione E il buon ordine aiuta a conservare, ec. | Esempio: | Capp. Scritt. 1, 317: Vorrei.... mi dicessero se il motivo di quella sentenza non è la brama di togliere il nerbo di mano ai pedanti, che l'usavano villanamente. |
Definiz: | § Nerbo, si usa anche oggi in certi sensi figurati che si dichiarano sotto Nervo. |
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