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Dizion. 2° Ed. .
MATTINATA
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MATTINATA.
Definiz: | Il cantare, e 'l sonare, che fanno gli amanti, in sul mattino, davanti alla casa, della innamorata, come
Serenata quel della notte, cioè al sereno. |
Esempio: | Boccac. n. 25. 10. La quale il lungo vagheggiare, l'armeggiare, le
mattinate. |
Esempio: | Passavan. 310. Io canterò, e sonerò, per amor della gloria, e facevale la
mattinata. |
Esempio: | Sen. Pist. Dormia insino all'ora della terza passata, e questa era la sua
mattinata. |
Esempio: | Luig. P. Bec. Questi altri gaveggini stanno in bilico, Per farti serenate a mio
dispetto. |
Definiz: | ¶ E MATTINATA diciamo, per tutto lo spazio della mattina, come GIORNATA per tutto lo spazio del giorno. |
Esempio: | Franco Sacch. Tornò a casa sua, e parendogli aver fatta una buona mattinata, pensò
di presentar la trota al Signore. |
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