Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
NICCHIARE.
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NICCHIARE.
Definiz: Neutr. Cominciare a rammaricarsi sommessamente che fanno le donne incinte alle prime doglie del parto.
Ha origine comune con nicchia o nicchio. –
Esempio: Gell. Lettur. N. 2, 155: Nicchiare significa nella lingua nostra quel cominciarsi a rammaricar pianamente, che fanno le donne gravide, quando incominciono loro le prime doglie; onde si dice di loro, quando giungon a tal termine: elle incominciano a nicchiare.
Esempio: E Sport. 1, 1: Non passerà forse domani che ella partorirà: chè di già ell'ha cominciato a nicchiare.
Esempio: Crusc. Vocab. II: Miagolare.... Diciamo Miagolare, il Nicchiare.
Definiz: § I. Figuratam., vale Mostrare, con parole o con atti, di non essere sodisfatto di checchessia, e più spesso d'imprendere di mala voglia a far checchessia; Esitare, Schermirsi, Indursi con rammarico, o, come anche dicesi, a malincorpo, e altresì, in modo più familiare, col dolor di corpo. –
Esempio: Burch. Son. 1, 79: Tu non ne vuoi; ei mi par che tu nicchi. Io ne vo' pur; deh, dammene un miccino.
Esempio: Pataff. 1: Zecca putita, che vai pur nicchiando?
Esempio: Machiav. Comm. 124: Io lo feci spogliare. E' nicchiava. Io me gli volsi come un cane, di modo che ec.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 82: Dovunche ti chiama la virtù..., si debbe andare senza risguardo di roba..., e mai non s'ha a farsi beffe de' comandamenti di lei, a nicchiare in essequirgli.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 14: Venite a fare il debito vostro. E vedendolo Ferrante nicchiare, O, soggiunse, non gli volete far motto?
Esempio: Grazz. Comm. 181: E se pure Luc'Antonio nicchiasse e non le volesse dar la dote, faranno senz'essa.
Esempio: Dav. Tac. 1, 31: Germanico andò all'esercito di sopra, e fece giurare le legioni seconda, tredicesima e sedicesima incontanente; la quattordicesima nicchiò.
Esempio: Fag. Rim. 6, 219: Io veggio che a morir ciaschedun nicchia.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 248: Un numero infinito, chi per amore e chi per paura, si sottoscrissero.... Solo i filadelfiesi nicchiarono.
Esempio: E Bott. Stor. Amer. 3, 183: I diarj pubblici lo laceravano, le lettere anonime lo accusavano,... il Congresso.... nicchiava, e pareva lo volesse disgradare.
Esempio: Guerrazz. Buc. 22: Poichè Betta, presaga di futuri guai, nicchiava, egli aggiunse: ec.
Definiz: § II. Per estensione, detto di animali. –
Esempio: Guerrazz. Buc. 161: Mira il bue quando va al macello; egli nicchia, il poveretto, su la soglia, e punta la zampa, e s'ingegna a dare indietro.
Definiz: III. In forma di Neutr. pass. Rammaricarsi, Lamentarsi. –
Esempio: Dant. Inf. 18: Quindi sentimmo gente che si nicchia Nell'altra bolgia, e che col muso sbuffa, E se medesma con le palme picchia.
Definiz: § IV. Nicchiare a pan bianco, vale proverbialm. Rammaricarsi a torto, o del bene stare; comunemente Lamentarsi di gamba sana. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 267: Su, buona donna.... Risolvetevi a un tratto, e non nicchiate Qui a pan bianco; parlate, chè ec.
Esempio: E Masch. 5, 9: Ha preso moglie? B. E n'è contento il padre, Ed è la dama: addio. I. Oh quella fia La mancia per me, sai, e per la Crezia, E d'altra qualità! C. Nicchia a pan bianco; Va' e conchiudi i parentadi ec.