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1) Dizion. 4° Ed. .
SPEGNERE
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SPEGNERE.
Definiz: Estinguere; che diciamo anche Smorzare; e propriamente si dice del fuoco, del lume, della luce, de' vapori, e simili. Lat. extinguere. Gr. σβεννύειν.
Esempio: Bocc. nov. 68. 9. Ove se' tu rea femmina? Tu hai spento il lume, perchè non ti trovi.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 13. Andiamo un poco a vedere, se 'l fuoco è punto spento, nel quale questo mio novello amante tutto 'l dì mi scrivea, che ardeva.
Esempio: Petr. canz. 13. 1. Quel fuoco, ch'io pensai, che fosse spento ec. Fiamma, e martir nell'anima rinfresca.
Esempio: E Petr. canz. 41. 2. E la soave fiamma, Ch'Amor, lasso, m'infiamma, Essendo spenta, or che fea dunque ardendo?
Esempio: E Petr. son. 213. È dunque ver, che innanzi tempo spenta Sia l'alma luce?
Esempio: Dant. Inf. 14. E sopra loro ogni vapor si spegne.
Esempio: E Dan. Inf. 33. Non è quaggiuso ogni vapore spento?
Esempio: E Dan. Par. 29. Sì che spenti Nel tuo disío già son tre ardori.
Esempio: Soder. Colt. 99. Se egli sappia di secco (il vino) o abbia odor cattivo, caccinvisi dentro fiaccole accese, e vi si spengano, o ferro infocato.
Definiz: §. I. Spegnere, per metaf. si dice di Tutte le cose, cui si tolga vita, moto, sentimento, o simili.
Esempio: Pallad. Genn. 14. Tra loro si vuole l'erba ispegnere divellendola (cioè: sterparla in modo, che più non rinasca)
Esempio: Dant. Inf. 12. È Obizzo da Esti, il qual per vero Fu spento dal figliastro su nel mondo (cioè: fu ucciso)
Esempio: E Dan. Par. 4. Come Almeone, che di ciò pregato Dal padre suo, la propria madre spense (cioè: uccise)
Esempio: E Dan. Par. 26. Mentr'io dubbiava per lo viso spento Della fulgida fiamma, che lo spense, Uscì un spiro.
Esempio: But. ivi: La quale fiamma fu quella, che spense la mia vista col suo smisurato splendore.
Esempio: E But. più sotto: La lingua, ch'io parlai, fu tutta spenta.
Esempio: But. ivi: La lingua, ch'io parlai, cioè lo modo del parlare, che io Adam usai, quando fui nel mondo, fu tutta spenta, cioè venne tutta meno.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 182. Una opinione di lunga mano, e confermata con l'uso non si può così agevolmente spegnere (cioè: levare, annientare, tor via)
Definiz: §. II. Spegnersi, si dice anche propriamente delle Famiglie, allora che ne manca la successione. Lat. deficere, extingui. Gr. σβεννύεσθαι.
Esempio: G. V. 4. 11. 1. E tutto 'l poggio di Montughi fu loro, e oggi sono spenti.
Esempio: Segr. Fior. As. 1. Non sono ancora al tutto spenti I suoi consorti.
Definiz: §. III. Spegnere la sete, vale Cacciare, Cavare, e Estinguer la sete. Lat. sitim sedare, extinguere. Gr. σβεννύειν τὸ δίψον.
Esempio: M. Aldobr. Ha virtù di raffreddare il grande calore della febbre, e tolle, e spegne la sete.
Esempio: Petr. canz. 22. 1. Chi non ha l'auro, o 'l perde, Spenga la sete sua con un bel vetro.
Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Come l'acqua, che altri ha in mano, non ispegne la sete della bocca, così l'oro in borsa non può tor la sete del cuore.
Definiz: §. IV. Spegnere, per Cancellare. Lat. delere, extinguere. Gr. ἐξαλείφειν, ἀφανίζειν.
Esempio: Dant. Purg. 15. Procaccia pur, che tosto sieno spente, Come son già le due, le cinque piaghe.
Esempio: Mil. M. Pol. Scrivono in sulla porta della casa tutti gli uomini degli osti suoi il die, che vi vengono, e 'l díe, che se ne vanno, sì spengono la scrittura.