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COSTUI
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COSTUI.
Definiz: Pronome. Questo uomo, Questa persona. Richiede per lo più avanti di se il segno del caso, benchè anche talora benissimo senza questo s'adoperi. Lat. hic, iste. Gr. ὅδε.
Esempio: Bocc. nov. 1. 9. Si pensò il detto messer Musciatto, costui dovere essere tale, quale la malvagità de' Borgognoni il richiedea.
Esempio: E Bocc. nov. 11. 13. Noi abbiamo costui tratto della padella, e gittatolo nel fuoco.
Esempio: Dant. Inf. 1. Quando i' vidi costui nel gran diserto.
Esempio: E Dan. Inf. 5. Amor ec. Mi prese del costui piacer sì forte.
Esempio: G. V. 2. 16. 2. Al costui tempo Leone Papa Quarto fece rifare la chiesa di santo Piero, e di santo Paolo ec.
Esempio: Varch. stor. 10. 298. La costui professione ec. era d'amare santamente, e con incredibil costanza tutti i giovani Fiorentini, i quali fussero o buoni, o nobili, ec.
Definiz: §. II. Pur di cosa innanimata fu detto da alcuno.
Esempio: Filoc. 6. 231. Io ho meco questo anello ec. la virtù di costui credo, che 'l mio periclitante legno ec. aiutasse.
Esempio: Rim. ant. inc. 117. Io che pur sentía costor (gli spiriti dell'uomo) dolersi.
Esempio: Red. lett. 1. 371. La lettura di costui (parla d'un manoscritto) le potrà servir molto per la terza edizione delle sue Origini Italiane.
Definiz: §. III. E d'animale fuori della spezie dell'uomo.
Esempio: Filoc. 5. 67. Veggiamo la fine di costui (parla d'uno smeriglio) se egli avrà tanto vigore, che da tutti la difenda.
Esempio: E Filoc. 7. 55. Di questo intendimento un pappagallo mi tolse, dalle mani uscito d'una donna della piacevole schiera; a seguitar costui si dispose alquanto più l'animo, che alcuno degli altri uccelli.