1)
Dizion. 2° Ed. .
PESCE
Apri Voce completa
pag.603
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PESCE.
Definiz: | Nome generale di tutti gli animali, che nascono, e vivon nell'acqua. Lat. piscis. |
Esempio: | Bocc. n. 88. 3. Una mattina di quaresima, andato là, dove il pesce si vende.
|
Esempio: | E Bocc. nov. 83. 11. In tre mattine risolverà ogni cosa, e
rimarrai più sano, che pesce. |
Esempio: | Dan. Purg. 26. Come per acqua pesce andando al fondo. |
Esempio: | E Dan. Par. 5. Come 'n peschiera, ch'e tranquilla e pura,
Traggono i pesci a ciò, che vien di fuori. |
Esempio: | Petr. Son. 183. E dal Mar ritogliesse i pesci, e l'onde. |
Definiz: | ¶ Per un de' segni celesti. |
Esempio: | Petr. cap. 12. Non avrà albergo il Sole in Tauro, o in Pesce. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 11. Che i Pesci guizzan su per l'orizzonta. |
Definiz: | ¶ Diciamo in proverbio. Come pesce fuor dell'acqua, d'un soro, e che non sappia, che fardi se.
|
Definiz: | ¶ E Nuovo pesce: similmente a huomo soro, e semplice, e che agevolmente lasci
ingannarsi, tratta la met. dal pesce, che noi chiamiamo AVANNOTTO, quasi UGUANNOTO
UGUANNOTTO, cioè nati dell'anno, ch'e' si pigliano, che sono pesciolini, e agevoli a
esser presi. |
Esempio: | Franco Sacch. In Firenze fu un nuovo pesce, il quale ebbe nome Agnolo di Ser
Gherardo, huomo quasi giullare, che ogni cosa contraffacea. |
Definiz: | ¶ Per istravagante |
Esempio: | Cron. Vell. Il detto Tommaso era subito, e nuovo pesce, quanto che fosse ben
savio, e sentito. |
Definiz: | ¶ Dicesi anche d'huomo di piacevoli costumi, senza esser semplice. |
Definiz: | ¶ E quell'altro E non si può pigliar pesci, senza immollarsi: cioè: chi vuole acquistare, bisogna
che s'affatichi: simile a quello. E' non si può avere il mele senza le mosche. L. ubi, uber. ibi tuber. |
Definiz: | ¶ E e' non sa s'e' s'è carne, o pesce, cioè. E' non sa quel ch'e' si sia. |
Definiz: | E vedendo uno, che s'eserciti in qualche mestiero, o altro esercizio da sperarne poco profitto, diciam.
Che pesce piglia egli? Suo dim. è pesciolino. |
|