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Dizion. 4° Ed. .
SALUTE
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SALUTE.
Definiz: | Assicuramento, o Liberazione da ogni danno, e pericolo, Salvezza. Lat. salus,
incolumitas. Gr. σωτηρία.
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Esempio: | Com. Purg. 19. Seneca dice: principio della salute è cognoscimento
del peccato. |
Esempio: | Bocc. nov. 47. 9. Con grandissimo pianto un dì il manifestò alla madre, lei per la
sua salute pregando. |
Esempio: | Petr. canz. 39. 3. Durò molt'anni in aspettando un giorno, Che per nostra salute
unqua non viene. |
Esempio: | Dant. Inf. 1. Di quell'umile Italia fia salute, Per cui morio la vergine Cammilla.
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Esempio: | E Dan. Purg. 17. Mai non può dalla salute Amor del suo
suggetto volger viso. |
Esempio: | E Dan. Par. 8. E non pur le nature provvedute Son nella
mente, ch'è da se perfetta, Ma esse insieme colla lor salute. |
Esempio: | E Dan. Par. 33. Tanto ch'e' possa cogli occhi levarsi Più alto
verso l'ultima salute. |
Esempio: | But. ivi: Verso l'ultima salute, cioè ec. inverso Dio, che è l'ultima nostra
salute. |
Esempio: | Cas. lett. 15. Pregando nostro Signore Dio per la salute sua.
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Definiz: | §. Per Saluto. Lat. salutatio. Gr. ἀσπασμός. |
Esempio: | Petr. cap. 2. Ch'a pena gli potei render salute. |
Esempio: | G. V. 7. 66. 2. A' perfidi, e crudeli dell'isola di Cicilia Martino Papa Quarto
quelle salute, delle quali degni sete. |
Esempio: | Filoc. 3. 196. Per questa quella salute, che per me disidero, ti mando.
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