Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
DIMOSTRAMENTO
Apri Voce completa

pag.128


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
DIMOSTRAMENTO.
Definiz: Il dimostrare, Indizio, Segno, Segnale, Dimostrazione. Lat. demonstratio, indicium. Gr. ἀπόδειξις.
Esempio: Bocc. nov. 64. 1. Qual filosofo, quale artista mai avrebbe potuto, o potrebbe mostrare quegli accorgimenti, quegli avvedimenti, quegli dimostramenti, che fai tu?
Esempio: E vit. Dant. 262. Non si può alcuna scienza bene negl'intelletti adattare di nessuno, se dalli filosofici dimostramenti non è ordinata, e disposta.
Esempio: Teseid. 5. 22. E sanza fare alcun dimostramento Con lui fuor ve n'uscite baldanzoso.
Esempio: Liv. dec. 1. Davanti a se portasse il dimostramento dell'animo suo.
Esempio: Maestruzz. 2. 8. 9. E però dove non appariscano i manifesti dimostramenti della malizia, dobbiamolo avere per buono, interpretando quello, che è dubbio, in migliore parte.
Esempio: Amm. ant. 21. 2. 1. Siccome al cominciamento si dee contastare al male, così eziandio si dee uomo astenere dal suo dimostramento.
Esempio: E Amm. ant. 28. 3. 5. Ogni molto dimostramento non è sanza sospeccione di falso.
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 70. Che senza natural dimostramento Non ho talento di voler provare.