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Dizion. 5° Ed. .
DIMOSTRAMENTO.
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pag.368
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DIMOSTRAMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'atto ed anche L'effetto del dimostrare, Il dimostrare: comunemente Dimostrazione. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 6, 189: Qual filosofo, quale artista mai avrebbe potuto o potrebbe mostrare quegli accorgimenti, quegli avvedimenti, quegli dimostramenti che fai tu [o Amore] subitamente a chi seguita le tue orme? | Esempio: | E Bocc. Rim. 11: Ma chi desia veder quella bellezza, Che sola tenne in la vita mortale, D'uom non aspetti alcun dimostramento. | Esempio: | Avvertim. Maritagg. 7: Uno giovine re che volea prendere moglie, sì gli venne in visione da Dio, quasi come per dimostramento, ch'e' se ne dovesse consigliare con un suo maestro. |
Definiz: | § I. Per Manifestazione di qualsivoglia condizione o disposizione interiore; ed anche Segno, Indizio, Apparenza; ed altresì Mostra, Ostentazione. – |
Esempio: | Fr. Guitt. Lett. 85: Vero pare dimostramento d'amore, all'amico clarire de i suoi vizj segreti. | Esempio: | Liv. Dec. III. S. R. 260: Esso giovane davanti a sè portasse il dimostramento dell'animo suo. | Esempio: | E Fr. Bart. Amm. ant. volg. 339: Siccome al cominciamento si dee contastare al male, così eziandio si dee l'uomo astenere dal suo dimostramento, il quale si dice spezie di male. | Esempio: | E Fr. Bart. Amm. ant. volg. 451: Nascondasi [l'ira] nel profondo del petto;... maggiormente rivolgiamo alla contraria parte tutti i suoi dimostramenti, il volto sia più composto ec. | Esempio: | Bocc. Teseid. 5, 22: E, senza fare alcun dimostramento, Con lui fuor ve n'uscite baldanzoso. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 8, 9: E però dove non appariscano i manifesti dimostramenti della malizia, dobbiamolo avere per buono, interpetrando quello che è dubbio in migliore parte. | Esempio: | Sacch. Rim. M. 124: Or formica ed or bue Voglion parer [i Fiorentini] nel lor dimostramento; Non si trova nessun esser contento, Se l'un l'altro con foggia non avanza. | Esempio: | Borgh. V. Lett. 93: Il proprio delle quali (feste) è un dimostramento ed espressione dell'allegrezza e contento pubblico. |
Definiz: | § II. Per Argomentazione conchiudente, Prova. – |
Esempio: | Bocc. Vit. Dant. 262: Non si può alcuna scienza bene negl'intelletti adattare di nessuno, se dalli filosofici dimostramenti non è ordinata e disposta. | Esempio: | Tass. Lett. 3, 134: Niuna mia ragione, niun dimostramento, le potrà parer oscuro soverchiamente. | Esempio: | Dav. Eron. 27: Per lo dimostramento d'Archimede nel libro de' Corpi. | Esempio: | E Dav. Eron. 29: Mostrato s'è come il vôto in pezi grandi è fuor di natura e per la guastada e per l'ampolla succiate: e molti altri dimostramenti, ec. |
Definiz: | § III. Per Insegnamento, Precetto. – |
Esempio: | Collaz. SS. PP. 15: Quelle cose che 'l divino Spirito riservando coperte nelle Scritture hae imposto alla meditazione e allo esercizio nostro, volendo ch'elleno sieno raccolte per alcuni dimostramenti e per oppenioni, in tal modo si debbiano profferere a passo a passo, che lo innarrare e il confermare rimanga in albitrio di quelli che le disputa, o riceve. | Esempio: | Salv. Avvert. Proem. 2: In due parti principali fie diviso questo trattato.... Della seconda assai lunga, dopo alcune dispute e altre cose in genere che pertengono alla favella, dimostramenti dietro alla lingua nostra e alle regole del ben parlare saranno tema e suggetto. |
Definiz: | § IV. Si usò come Term. dei Retori, per Genere dimostrativo. – |
Esempio: | Cic. Opusc. 311: Se diliberamento e dimostramento sono generi delle cause, non possono essere diritte parti d'alcuno genere di causa, perciò che una medesima cosa puote bene essere genere d'una e parte d'un'altra, ma non puote essere parte e genere d'una medesima. E certo diliberamento e dimostramento sono generi delle cause. |
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