Lessicografia della Crusca in rete

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INFARINATO
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INFARINATO.
Definiz: Add. da Infarinare; Asperso di farina. Lat. farinâ aspersus.
Esempio: Lor. Med. canz. 9. 3. Mona Tinca infarinata, Stu non vuoi esser guardata, E che nessun non t'aggradi, Non ci fare i fraccurradi.
Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 4. Ve' che orciacci fasciati, unti, e bisunti, Bugnole infarinate, otracci pregni!
Esempio: E Buon. Fier. sc. 9. Son d'ogni salsa, e d'ogni intinto aspersi, D'ogni macinatura infarinati.
Esempio: Red. lett. 2. 44. Noi le abbiamo cotte lesse, e dipoi tagliate in fette, ed infarinate le abbiamo fritte.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Albert. cap. 56. Vedova è quella virtù, che non è infarinata dalla sofferenza (cioè, che non partecipa della sofferenza)
Definiz: §. II. Infarinato, si dice di Chi ha cognizione di checchessia mediocremente. Lat. mediocriter eruditus, tinctus leviter. Gr. ὁ τῆς παιδίας ἐπ'ὀλίγον μετεσχηκώς.