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Dizion. 5° Ed. .
BERLINGOZZO.
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pag.149
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BERLINGOZZO. Definiz: | Sost. masc. Sorta di ciambella a spicchi, fatta di farina intrisa con l'uova. Detto forse così, perchè più specialmente si usavano nel giorno di Berlingaccio. − |
Esempio: | Pulc. L. Bec. 20: Tu vuoi sempre di drieto e' gaveggini, E non daresti loro un berlingozzo. |
Esempio: | Cant. Carn. 1, 39: Donne, noi siamo giovani fornai, De l'arte nostra buon maestri assai: Noi facciam berlingozzi e zuccherini. | Esempio: | Cecch. Dichiar. Proverb. 38: Berlingozzi, cosi di pasta e d'uova cotti in forno. Il Berni interpretò che i bozzolai veneziani fossero i nostri berlingozzi. | Esempio: | Menz. Sat. 2: E questo secoletto miterino Ha converso in sassate il berlingozzo. | Esempio: | Bellin. Bucch. 194: Anch'egli su l'andar de' berlingozzi, Gobbo nel mezzo, e intorno tutto gozzi. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 519: Berlingozzo, composizione fatta di farina, zucchero e uova, al di fuori invetriata colla chiara d'uovo, talchè posto nel vino non inzuppa. |
Definiz: | § I. E figuratam. detto in ischerzo per Lavoro d'arte di poco pregio. − | Esempio: | Vasar. Lett. 1450: Se lo studio e 'l tempo che ho messo a imparare que' pochi di berlingozzi ch'io fo, l'avessi messo in un'altra scienza, credo ec. |
Definiz: | § II. A berlingozzi, posto avverbialm. vale In forma di berlingozzi. − | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 290: Hanno il color delle castagne lesse, E son bernoccolute e a berlingozzi, Di pietre mal formate e mal commesse. |
Definiz: | § III. Partorire un berlingozzo. Modo proverbiale, che significa Produrre dopo molta espettazione effetti di poco rilievo. − | Esempio: | Machiav. Pros. stor. pol. 7, 159: Queste difficoltà hanno fatto far loro [agli Svizzeri] assai diete e poche conclusioni. E credesi che questa ultima dieta avrà partorito un berlingozzo come le altre. |
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