Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ACQUA VITE e ACQUAVITE, ed anco ACQUAVITA.
Apri Voce completa

pag.171


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
ACQUA VITE e ACQUAVITE, ed anco ACQUAVITA.
Definiz: La parte spiritosa del vino, o di qualsiasi liquore vinoso, che si ricava distillandolo, ma alquanto mescolata d'acqua.
Dal lat. barb. aqua vitae. −
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 74: Di questo aloe cavallino si conosce la bontà quando esso si risolve nell'acquavite, essendo calda.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1382: Fassi del vino l'acqua vite per lambicco, così chiamata per le maravigliose virtù sue, le quali ha per conservazione della vita dell'uomo.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 11: Tu non tenere i tuoi danar più morti; To' quell'olio di sasso, Quell'acquavite tu, tu quella gomma.
Esempio: Lipp. Malm. 11, 43: Prese l'appalto alfin dell'acquavite.
Esempio: Red. Esp. nat. 25: Avendo letto nella storia naturale del Verulamio, che l'acquavite sta a galla sopra l'olio di mandorle dolci.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 28, 9: Ond'egli presto stura una borraccia, Che seco aveva, piena d'acquavita.
Esempio: Lastr. Agric. 4, 99: Si sa che da tutte le frutta si può ricavare del vino, o liquore vinoso, dell'acquavite e spirito.