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GRUZZOLO, e talora anche GRUZZO.
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GRUZZOLO, e talora anche GRUZZO.
Definiz: Sost. masc. Quantità di danari raggranellati e ragunati per lo più a poco a poco. –
Esempio: Gell. Sport. 4, 2: E credo, Polo, che gli abbia de' danari; che io ho conosciuti delli altri così fatti come è egli, che poi alla morte se n'è lor trovato qualche buon gruzzolo.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 182: È egli dubbio nessuno, che uno schiavo, insieme con tutto il suo peculio e gruzzolo, è del suo padrone?
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 414: La vecchia vuole il gruzzolo per fare E limosine e tele e cose simili.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 429: Il gruzzolo è sparito. L. E come? P. Non si sa; E pur quella cassetta Ove a più chiave io lo tenea serrato, Al letto mi serviva di panchetta.
Esempio: E Monigl. Poes. dramm. 3, 516: D'oro e argento a far il gruzzolo E a ingrandirmi ogn'or' m'attizzo, Salgo in alto, ma se ruzzolo Per gran tempo non mi rizzo.
Esempio: Magal. Mend. abol. trad. 109: Se n'è infin trovati di quegli così sordidi d'avarizia che, gravemente infermi, hanno amato meglio lasciarsi morire a forza di stento, che metter fuori il lor gruzzolo.
Esempio: Fag. Rim. 7, 17: E questa per l'appunto servirà A farmi accumulare un po' di gruzzolo.
Definiz: § Si usò per Radunamento, Mucchio, Massa, così di cose, come di persone; e in questo senso si disse anche Gruzzo. –
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 119: Come di qua si veggion torme e gruzzi Di buoi, di là cammelli, e come, ancora Oche fra noi, vi trovavamo struzzi.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 301: Così d'intorno a lor s'è fatto un gruzzolo, Mirando fiso qual ne l'uovo istruzzolo.