Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ARTICOLO. Apri Voce completa pag.728 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. ARTICOLO, Dizion. 3 ° Ed. ARTICOLO Dizion. 2 ° Ed. ARTICOLO Dizion. 4 ° Ed. ARTICOLO Dizion. 5 ° Ed. » ARTICOLO.

ARTICOLO. Definiz: Sost. masc. Giuntura delle ossa nel corpo degli animali. Dal lat. articulus. – Esempio: Fr. Giord. Pred. 173: La mano è una, e hae più articoli e più membra, ciò sono le dita. Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 107, 2: Nocca, congiuntura delle dita, delle mani e de' piedi, detta altrimente articolo. Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 144, 2: Si divide questo comunemente [lo scheletro] in capo, tronco ed articoli. Esempio: Red. Lett. 2, 299: Averebbe avuto temenza del dolore svegliato intorno agli articoli. Esempio: Pap. Cons. med. 2, 278: Alla fiacchezza, che per ancora rimane in alcuni articoli del suo corpo, stimo ancor io che sarà opportuno rimedio il fare qualche poco di esercizio. Esempio: Marchett. Lucrez. 255: Per le membra e per gli articoli Cade [il seme] in certe di nervi inteste sedi A lui convenïenti. Definiz: § I. Vale anche per La parte d'un piccolo membro, che abbia visibili divisioni. Definiz: § II. Per Piccola parte, in cui si distingue un discorso o una scrittura; ed anche per Breve scrittura, inserita più specialmente ne' Giornali. Definiz: § III. E figuratam. per Parte integrante e distinta di checchessia. – Esempio: Car. Lett. 1, 265: Mi scuso con questo, che lo scrivere secondo il mio dogma non è articolo d'amicizia, se non quando importa o all'uno o all'altro che si scriva. Esempio: E Car. Lett. 2, 218: Questi complimenti non sono articoli necessarj d'amicizia. Definiz: § IV. Articolo di fede, dicesi di ciascuna parte della Credenza cristiana, che si contiene nel Simbolo. – Esempio: Fr. Iac. Tod. 80: De la fede gli articoli si sono congregati. Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 10: Dovemo sapere che articolo a dire viene picciola particella con distinzione d'alcuna cosa,.... per questo, dunque, modo sono detti articoli certe particelle distinte della integrità della fede. Esempio: Passav. Specch. Penit. 101: In quanto egli è dottore, dee sapere almeno quali sono gli articoli della fede. Esempio: Tass. Lett. 2, 21: Crederò che la vera e certa determinazione così di questi come di tutti gli altri articoli de la fede, si debba prender da' pontefici romani. Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 38: Chi tiene dentro di sè per dubbioso un solo articolo della fede, non è più fedele, per quanto pure egli seguiti a dimostrarsi. Definiz: § V. Quindi Essere una cosa articolo di fede o Non essere una cosa articolo di fede, dicesi proverbialmente per Essere o Non essere quella cosa infallibile, invariabile, indefettibile, e simili. – Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 414: Ma sapete che le promesse delli uomini non sono articoli di fede. Definiz: § VI. E per Capo o Punto d'una questione o d'un soggetto, del quale si tratta o si disputa. – Esempio: Vill. M. 1, 109: Vedendo che quest'articolo, non terminandosi, portava infamia e pericolo alla Reina. Esempio: Tolom. Lett. 63: Non trattiamo qui ora quest'articolo rettoricamente. Esempio: Cecch. Spirit. 2, 1: Quest'è punto legale, è un articolo Che ci vuol dello studio sopra. Esempio: Bart. D. Ghiacc. 107: Altri filosofi con altre sensibili esperienze stabiliscono e difendono questo articolo della dottrina aristotelica. Definiz: § VII. Per Capo o Punto d'un'accusa o d'una condanna. – Esempio: Vill. G. 138: Dovesse venire al detto Concilio siccome luogo comune, a scusarsi di tredici articoli provati contro a lui di cose fatte contro alla fede. Esempio: E Vill. G. 139: E presenti i detti ambasciadori, abominò Federigo li tutti tredici articoli. Definiz: § VIII. E per Capo o Punto di un trattato, di una convenzione, o simili. – Esempio: Guicc. Stor. 4, 15: Alla quale furono aggiunti tre articoli, non connessi nella capitolazione, ma posti in scrittura separata. Esempio: Montecucc. Op. 2, 234: Si riconfermò la pace col Turco, e si comprese fra gli articoli, che nessuno degli imperatori debba ec. Definiz: § IX. Articolo di ragione, si dice nelle cause tanto civili che criminali, la questione di gius o di diritto che si prende ad esaminare indipendentemente dal fatto. Definiz: § X. Articolo, detto di mercanzia, vale Genere, Capo di mercanzia. – Esempio: Paolett. Op. agr. 1, 130: Il commercio del vino, del quale tanta quantità se ne raccoglie in tutto lo Stato,.... è un articolo di maggiore importanza. Definiz: § XI. Articolo, vale pure Istante, Momento, ed altresì Occasione, Congiuntura. – Esempio: Fr. Giord. Pred. 92: Or tu diresti: dunque non è licito di parlare in nullo caso? Frate, dico che sì, e questo è in quattro articoli. Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 476: Ministro proprio di questo sacramento è il sacerdote, ma in articolo di necessità. Esempio: Machiav. Scritt. ined. 14: Nè ci pare potere in questo articolo di tempo pigliare migliore partito nè migliore resoluzione di questo. Esempio: Car. Lett. var. 85: Io ebbi la vostra delli undici, quasi in quell'articolo che messer Giuliano montava a cavallo. Definiz: § XII. In articolo di morte o della morte, nell'articolo di morte o della morte, o sull'articolo di morte o della morte, vale Nell'ultimo istante della vita. – Esempio: Giamb. Oros. volg. 192: Neuno.... abbia per più acerba cosa di vegghiare, essendo lui sano, che non avere potuto dormire istando in sullo articolo della morte. Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 45: Quasi sempre stava in articolo di morte. Esempio: S. Greg. Omel. 2, 132: Ragguardi il ladrone, il quale eziandio nell'articolo della morte, facendo penitenza, pervenne a' premj di vita eterna. Esempio: Guicc. Stor. 2, 268: Sebbene avessi avuto per ricordo dal padre nell'articolo della morte, che per quiete e sicurtà sua continuasse l'amicizia col regno di Francia. Definiz: § XIII. Articolo, Term. dei Grammatici. Dicesi quella parola che, aggiunta a nome o pronome, serve a determinare o distinguere la cosa di cui si parla. – Esempio: Firenz. Pros. 1, 318: Ti rispondo, che gli articoli che ha la lingua nostra ci potevano dimostrare questa differenza. Esempio: Giambull. P. F. Ling. fior. 68: L'articolo, particella brevissima del parlare, non ha declinazione alcuna, ma quale egli è posto primieramente, tale si mantiene con tutte lo voci dove e' si trova. Esempio: Salv. Avvert. 2, 72: L'opera dell'articolo principalmente par che sia questa: cioè di determinar la cosa, e la contezza di essa cosa, che si viene a nomar da noi, e di renderla certa e distinta. Esempio: Buomm. Ling. tosc. 96: Ma così il nome, come il pronome, non posson sempre dichiarare, se le cose da loro accennate sieno accennate in confuso e quasi in astratto, oppure distintamente e quasi in concreto; e però da' nostri fu messo in uso l'articolo, come prima era stato messo da' greci.