Lessicografia della Crusca in rete

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ARTICOLO.
Definiz: Si è parola, la qual non aggiunta a voce di nome sust. o a voce che stia, come nome sust. niente non significa, e non ha luogo nel favellare, e sono, IL, LO, LI, LA, LE; della natúra, e forza del quale, vedi ne' suoi avvertimenti, il Salv. Avvertim.. Latin. articulus. Gr. ἄρθρον.
Esempio: Fir. Disc. Lett. 319. Ti rispondo, che gli articoli, che ha la lingua nostra, ci potevano dimostrare questa differenza.
Definiz: §. E per Uno de' dodici capi del Simbolo degli Appostoli.
Esempio: Pass. car. 138. In quanto egli è dottore, dee sapere almeno quali sono gli articoli della fede.
Definiz: §. Per Capo, o punto di scrittúra semplicemente. Lat. caput.
Esempio: G. V. 6. 25. 2. Dovesse venire al detto, ec. a scusarsi di tredici articoli provati contr'a lui, di cose fatte contro alla fede.
Esempio: E G. V. n. 3. E presenti detti ambasciadóri, abbominò Federigo di tutti tredici articoli.
Esempio: M. V. 2. 24. Vedendo, che questo articolo, non terminandosi, portava infamia, e pericolo alla Reina.
Definiz: §. Articolo: vale anche Stante, momento, punto. Latin. articulus. Gr. καιρός, ἀκμή
Esempio: Paol. Oros. Non avendo potúto dormire, stando sull'articolo della morte.
Definiz: §. Diciamo ancóra Articoli del corpo, che son gli Strumenti delle membra, come nervi, giuntúre, muscoli, e simili, il che vale anche il Latin. articulus.
Esempio: Tes. Pov. P. S. 46. A toglier sangue della vena, che è allato del minore articolo, giova alli sciatichi.