Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LAUDABILE
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LAUDABILE.
Definiz: Add. Degno di laude, Da esser lodato. Lat. laudabilis, honestus. Gr. ἐπαινετός.
Esempio: G. V. 1. 1. 4. Acciocchè l'opera nostra sia più laudabile, e buona.
Esempio: Coll. SS. Pad. Il rimanente della lor vita hanno conservata in laudabile fervor di spirito.
Esempio: Dant. Inf. 15. Saper d'alcuno è buono, Degli altri fia laudabile il tacersi.
Esempio: E Dan. Purg. 18. Ch'avvera Ciascuno amore in se laudabil cosa.
Esempio: Cas. lett. 80. Che sì nobile, e sì bella, e sì laudabile compagnía degnasse di venire a casa nostra.