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SCALA
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SCALA.
Definiz: Strumento per salire, composto di scaglioni, o di gradi; alcuna è stabile, che è di pietra, o di legno; alcuna portatile, che è di legno, e chiamasi scala a piuóli, o veramente scala di corda, o scala di seta. Lat. scala. Gr. κλίμαξ.
Esempio: Dant. Inf. 34. E questi, che ne fe scala col pelo, Fitt'è ancora, siccom'era prima.
Esempio: But. ivi: Cioè Lucifero, al cui pelo attenendomi io discesi, e così feci scala al mio discendere.
Esempio: Dant. Par. 10. Che ti conduce su per quella scala.
Esempio: E Dan. Par. 17. E com'è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l'altrui scale.
Esempio: Bocc. nov. 44. 9. Coll'aiuto d'una scala salì sopra un muro.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 15. Perciò serrerai ben l'uscio da via, e quello da mezza scala.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 74. Giugnendo costui dove era il signore, trovò, che era in su una scala per salire a cavallo (quì lo stesso, che Montatoio)
Esempio: Dial. S. Greg. 1. 5. Costantino stava sur una scala a piuoli ad accendere le lampane della chiesa.
Esempio: Salv. Granch. 4. 1. E' mi sarà agevole ec. a persuader loro, Che la cosa sia grave, essendoci iti Massimamente attorno scalamenti, Scale di seta, latrocinj, ed altre Simil cose.
Esempio: Morg. 18. 133. E succhj d'ogni fatta, e grimaldelli, E scale, o vuoi di legno, o vuoi di corde.
Definiz: §. I. Scala, per similit. vale Ordine di checchessia, che vada gradatamente crescendo, o scemando.
Esempio: Sagg. nat. esp. 9. Vero è, che ei non entra nella medesima scala di proporzione.
Esempio: E Sagg. nat. esp. 11. Onde si saranno prese sei palle a scala di uguali differenze, cioè di gradi dieci in dieci.
Definiz: §. II. Onde Scala de' colori, si dice il Digradamento de' colori dal più chiaro al più scuro, procedendo sempre per li più simili.
Esempio: Vit. Pitt. 35. Restando però nella medesima scala del rosso, e del giallo.
Esempio: Salvin. pros. Tosc. 1. 426. Nell'istessa scala, per esempio del verde, o più pieno, o più sbiadato, o come i Latini diceano, più annacquato, o più satollo, o con altri colori scherzevolmente mischiato, più, e più gradi di verdi si trovano.
Definiz: §. III. Scala, nelle carte, o libri di geografia, e simili, s'intende Una determinata misura quivi accennata, corrispondente a miglia, o leghe, o simili, per comprender con essa la distanza de' luoghi.
Definiz: §. IV. Per metaf. si dice Scala, Tutto quello, che da una cosa, ne conduce ad un'altra. Lat. gradus. Gr. ἀνάβαθρον.
Esempio: Petr. canz. 48. 10. Per le cose mortali, Che son scala al fattor, chi ben l'estima.
Esempio: Tac. Dav. vit. Agr. 389. Tornato dal carico della legione, il divino Vespasiano il fece patrizio; indi il mandò a regger la provincia di Aquitania, dignità di principale splendore, e scala al destinatogli consolato.
Definiz: §. V. Scala, per Porto, termine marinaresco.
Esempio: Serd. stor. 5. 196. La città, che è la scala de' mercatanti, è posta, dove il golfo si ritira indentro.
Esempio: E Serd. stor. 7. 250. Già scala nobilissima, ed ora ec. frequentata solamente da pochi negozianti.
Definiz: VI. Onde Fare scala, vale Pigliar porto. Lat. portum capere, appellere. Gr. προσορμίζειν εἰς λιμένα.
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 50. La nave ad un giardin va scala a fare.
Esempio: Ar. Fur. 9. 93. Nè scala in Inghilterra, nè in Irlanda Mai lasciò far, nè sul contrario lito.
Esempio: Cecch. Mogl. 1. 1. Toccò (la nave) a Raugia, dove fatto scala, Gli corsari venderon la fanciulla.
Definiz: §. VII. Fare scala ad alcuna cosa, figuratam. vale Guidare. Lat. ducere, deducere. Gr. ἐξάζειν.
Esempio: Buon. Fier. 1. 5. 1. Noi vi farem la scala, Belle diavole nostre, al nostro albergo.
Definiz: §. VIII. Scala franca, vale Franchigia, Libertà d'andare, o stare, Passo libero.
Esempio: Malm. 5. 33. Talchè libero il passo, e scala franca Avrai per dar effetto al tuo disegno.