Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . SCALA Apri Voce completa pag.745 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. SCALA Dizion. 4 ° Ed. SCALA Dizion. 3 ° Ed. A SCALA. Dizion. 3 ° Ed. SCALA Dizion. 2 ° Ed. » SCALA Dizion. 4 ° Ed. A SCALA.

SCALA. Definiz: Strumento per salire, composto di scaglioni, o di gradi: alcuna stabile, che è di pietra, o di legno: alcuna portatile, o di legno, e chiamasi scala a piuóli, o scala di corda, o scala di seta. Lat. scala. Esempio: Dan. Par. 10. Che ti conduce su per quella scala. Esempio: E Dan. Par. cant. 17. E com'è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l'altrui scale. Esempio: E Dan. Inf. 34. E questi, che ne fe scala col pelo. Esempio: Bocc. n. 44. 9. Con l'aiuto d'una scala, salì sopra un muro. Esempio: E Bocc. nov. 65. 15. E perciò serrerai ben l'uscio da via, e quello da mezza scala. Esempio: Petr. canz. 48. 10. Per le cose mortali. Che son scala al Fattor chi ben l'estima. Definiz: Diciamo Fare scala, termine marinaresco, e vuol dir pigliar porto. Lat. portum capere. Esempio: Bern. Orlan. La nave ad un giardin va scala a fare. Esempio: Ar. Fur. Ne scala in Inghilterra, ne in Irlanda Mai lasciò far. Definiz: Da scala scalare, che è appoggiare, o appiccar la scala, a dove si vuol salíre. Definiz: Scalatore, che l'appoggia. Esempio: Iac. Tac. Dav. ann. Gli scalatori dell'argine erano di sopra percussati duramente.