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CAMPANAIO ed anche CAMPANARO
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CAMPANAIO ed anche CAMPANARO.
Definiz: Sost. masc. Colui che suona le campane, o ha cura di esse. –
Esempio: Vill. G. 757: I salarj de' donzelli e servidori del Comune, e campanaj delle due torri.
Esempio: Vill. M. 5, 85: Aveva ordinato col campanaro della torre, che per ogni uomo che venisse a cavallo desse un tocco.
Esempio: Vill. F. 5, 288: E venneli fatto che 'l campo fu tre volte mosso ad arme dal campanaro indarno, e il capitano turbato di suo riposo, fe' comandare al campanaro ec.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 312: Li priori rispondono, e dicono: Suona, campanaro, suona, campanaro; all'arme, che sie impeso! Lo campanaro cominciò a sonare all'arme.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 269: O forse il campanaio in quella fiata, Per seguitar l'andazzo dei romori, Me ne dette una giunta alla derrata.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 15: In questo il campanar dal basso piano Prende la fune in mano, E incomincia a sonar.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 3: Oh veramente una gran cosa paio A far lo spegnitore e il campanaio!
Definiz: § Si disse anche per Colui che fonde o fabbrica campane. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 94: È stato trovato dalli maestri campanari.... una certa misura, quale, oltre al garbo consueto,.... rende il suono e il peso di quanto far la volete [la campana], quasi al certo.
Esempio: Cellin. Vit. 402: Gittai la detta testa; ma perchè io non avevo ancora fatta la fornace, mi servi' della fornace di maestro Zanobi di Pagno campanaio.