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INONESTO.
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INONESTO.
Definiz: Add. Non onesto, Non conforme al retto, al giusto.
Lat. inhonestus. –
Esempio: Senec. Pist.: Il detiene, dobbiendo fare alcuna cosa inonesta.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 184: Perchè comprendiamo, oltre all'essere inonesto, nè a noi onorifico, ne seguirebbe la dispersione di tutti cotesti uomini, i quali sono affezionatissimi allo stato nostro.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 98: Anzi riputandosi ingiuriato da lui, per averlo astretto a promesse inoneste e impossibili, se ne vendicherebbe.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 15: Considera poi se ella (la cosa) è giusta o ingiusta, onesta o inonesta, e quegli che contendono in giudicio si propongono il giusto o l'ingiusto per fine.
Esempio: Speron. Op. 3, 42: Parlin pur essi li maldicenti al lor modo in una causa così inonesta; che questo è cosa dal loro ingegno.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 2, 19: Folle, sozza, inonesta e ingiusta impresa.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 438: Quindi le inimicizie, le prigionie, i gastighi, che son effetto della pecunia, quando ella si fa strumento degli inonesti appetiti.
Definiz: § I. E per Contrario all'onestà, al pudore, al decoro, e simili; Disonesto. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 118: Da mill'atti inonesti l'ho ritratto.
Esempio: Machiav. Disc. 15: Non potevano sopportare la inonesta vita di quel principe.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 137: Volle seco tentar gli atti inonesti.
Esempio: Giacomin. Lez. II, 5, 197: Molti in giuochi, in delizie, in ischerzi ed in vani amori, per non dire inonesti, stimano cosa bellissima e beatissima consumare la vita.
Esempio: Vai Rim. 46: Motti inonesti, satire, e cotali Leggerezze non pinse col carbone Sopra il pariete, a lettre cubitali.
Definiz: § II. E conforme a proprietà latina, per Disonorato. –
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 152: Ma poi domandiamo: questi poeti componitori di tali favole, li quali sono vietati dalla legge delle Dodici tavole d'infamare li cittadini, dicendo e narrando le scelleratezze delli iddii, or perchè non son tenuti, come li scenici, inonesti?
Definiz: § III. E per Che arreca disonore o disdoro, Ingiurioso, Disonorante, Sconcio, e simili. –
Esempio: Alam. L. Gir. 20, 129: Riveste Giron dell'arme sue, che in terra sparte Avea l'autor dell'opere inoneste.
Esempio: Cellin. Vit. 49: Sbeffando, disse molte parole inoneste della nazione fiorentina.
Esempio: E Cellin. Vit. 125: E fu tanto la potenzia di quelle inoneste parole, che per la estrema passione subito mi senti' infiammare il viso.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Ciò che è inonesto. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 46: Studio sempre vi sia, quando non vi sia l'inonesto.
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 15: Considera poi se.... l'onesto e l'inonesto, l'utile e il dannoso, aggiungono alla lor principale e propria considerazione dell'utile.
Esempio: E Cavalcant. B. Retor. 45: Senza dubbio quello che propriamente merita lode è l'onesto, e per contrario l'inonesto è quello che propriamente merita biasimo.