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1) Dizion. 5° Ed. .
CANTORE
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CANTORE.
Definiz: Sost. masc. Dicesi a Colui che nelle chiese ha ufficio di cantare. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 11, 5: Il suddiacono, ovvero lettore, ovvero il cantore, o e' se ne rimangano, ovvero siano privati della comunione.
Esempio: E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 34, 2: Il sesto, quando i monaci... proposti, piovani, cantori, e altri cherici,... ovvero qualunque prete ode Legge ovvero Fisica.
Esempio: Vill. G. 771: In San Giovanni cadde un palchetto.... dov'erano su tutti i cantori cherici ch'uficiavano.
Esempio: Baldell. F. Polid. Virg. 314: La cosa è ridotta a tale, che appresso al volgo quasi che interamente il modo del vero culto divino si pare che sia riposto in questi così fatti cantori.
Definiz: § I. Per Colui che esercita l'arte del canto, che oggi più comunemente dicesi Cantante. –
Esempio: Savonar. Tratt. Gov. Fir. 27: Ancora delle pecunie del Comune.... nutrisce cantori e cantatrici, perchè cerca di esser solo glorioso.
Esempio: Machiav. Disc. 330: Congiurarono contro ad Alfonso duca di Ferrara due suoi fratelli, ed usarono mezzano Giannes prete e cantore del Duca.
Esempio: Varch. Stor. 2, 140: Aveva a messer Bernardo Pagoli, cantore della cappella del Papa,... dato dimolta corda.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 71: Accusa [Dion Grisostomo gli Alessandrini] in essa [orazione] continuamente del vaneggiare in teatro e nello stadio, del delirar per cavalli, per cocchieri, per cantori ec.
Definiz: § II. E per similit. –
Esempio: Dant. Parad. 18: Mostrommi l'alma, che m'avea parlato, Qual'era tra i cantor del cielo artista.
Definiz: § III. Cantore dicesi anche per Poeta. –
Esempio: Dant. Purg. 22: Disse 'l cantor de' bucolici carmi.
Esempio: E Dant. Parad. 20: Fu il cantor dello Spirito Santo, Che l'arca traslatò di villa in villa.
Esempio: E Dant. Parad. 32: Colei, Che fu bisava al cantor, che per doglia Del fallo disse miserere mei.