Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . DISUSATO. Apri Voce completa pag.561 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISUSATO. Dizion. 2 ° Ed. DISUSATO Dizion. 1 ° Ed. DISUSATO Dizion. 3 ° Ed. » DISUSATO. Dizion. 5 ° Ed. DISUSATO e, per sincope, talora anche DISUSO.

DISUSATO. Definiz: Add. da Disusare. Lat. inusitatus, insolitus. Gr. ἀσυνήθης. Esempio: Boc. Nov. 7. 2. D'una subita, e disusata avarizia, in lui apparita. Esempio: Salust. Iug. R. E da paura disusata fu impedita la lor fuga. Esempio: Fav. Esop. Fece cadere nel lago uno corrente, con un subito, e spaventevol busso, per lo quale, le disusate ranocchie, forte impaurirono (cioè non avvezze, non usate) Esempio: But. Le cose disusate son quelle, che turban la fantasia. Esempio: Amm. Ant. 11. 4. 3. Perocchè ciò, che disusato è, eziandio nella turba, notabile è. Esempio: Boc. Vit. Dant. Il tuo unico poeta, con crudeltà disusata mettesti in fuga. Esempio: Petr. Son. 40. Perchè fa' in lei con disusata foggia Men, per molto voler, le voglie intense?