Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CALDERUGIO.
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CALDERUGIO.
Definiz: Uccelletto noto. Lat. carduelis. Gr. ἀκανθίς.
Esempio: Cr. 8. 3. 3. Dove si mettano fagiani, pernici, usignuoli, merli, calderugi, fanelli, e ogni generazion d'uccelli, che cantino.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 41. Hogli messo il calderugio nella gabbia, ora sta s'e' lo sa pigliare.
Esempio: Alleg. 202. Ma in quello scambio, e non guardo all'indugio, Vorrei, che m'ingabbiassi un calderugio (quì in sentim. equivoco)