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Dizion. 5° Ed. .
LINEARE, e meno comunemente LINEALE.
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LINEARE, e meno comunemente LINEALE. | Definiz: | Add. Di linea, o Della linea, Attenente a linea, Formato, o Rappresentato, da linea o linee, Che consiste in linee, e simili; detto di figure, misure, quantità, e simili. |
Dal lat. linearis e linealis. – | Esempio: | But. Comm. Dant. 2, 89: Orison è Io cerchio lineare che divide l'uno emisperio dell'altro. |
| Esempio: | Galil. Op. VIII, 512: Taccio che della differenzia dei nominati due angoli lineari molto e molto maggiore è quella delli angoli solidi, da essi lineari nascenti. |
| Esempio: | E Galil. Comm. ep. 2, 244: Scrivo la qui alligata al signor Ismaele Bullialdo in ringraziamento del libro mandatomi, del quale a me è stato conceduto poterne comprendere pochi particolari, essendo esplicato il tutto con figure lineari e dimostrazioni geometriche, delle quali è impossibile senza la vista restarne capace. |
| Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 60, 2: Figura, in termine matematico, o è superficiale o è solida; se superficiale, è quella superficie che è contenuta da uno, o da più termini lineari; se è solida è quel corpo, che ec. |
| Esempio: | Salvin. Perf. Pitt. trad. 4: Tra tutti i libri dell'antichità non ce ne resta più alcun altro che il solo Vitruvio, che è similmente difettosissimo, a cagione del mancamento de' suoi profili e delle dimostrazioni lineali. |
| Esempio: | Grand. Instit. Aritm. 36: Ne doveranno resultare 12 braccia quadre, che saranno d'ordine superiore alle 12 braccia lineari esprimenti la sola lunghezza. |
| Esempio: | Targ. Viagg. 2, 64: Di misure lineali vi sono nominate Canna panni, Canna pisana, ec. |
| Esempio: | Giobert. Introd. 2, 186: Come una proiezione diritta B A, nella quale col punto B s'indica l'idea dell'esistenza, col punto A l'idea dell'Ente, e col tratto lineare il processo discorsivo dello spirito. |
| Esempio: | Lambr. Elog. 178: Egli fece ricingere da muro per braccia lineari 5500 un vasto spazio di terreno..., e con grave dispendio lo ridusse a delizioso parco. |
| Definiz: | § I. Detto di disegno, prospettiva, e simili, vale Che rappresenta gli oggetti per mezzo di sole linee, senza ombre nè colori. – |
| Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 36: Di remozione o propinquità se n'impaccia (lo scultore) mezzanamente, cioè non adopera se non la prospettiva lineale, ma non quella de' colori. |
| Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 32: Fu presso a gli antichi una sorte di pittura che si chiamò monocromato.... Plinio ne fa menzione in più d'un luogo,... dove tratta de' principe della pittura, e dopo aver mentovata la lineare, soggiugne: ec. |
| Esempio: | Zanott. E. Prospett. 4: Ma per quello che riguarda i colori, e che dai pittori dicesi prospettiva aerea, ove l'altra dicesi prospettiva lineare, non essendovi regole precise, sarebbe inutile ec. |
| Definiz: | § II. Vale pure Che si fa o avviene, apparisce, o simile, per linea retta. – |
| Esempio: | Galil. Op. VI, 300: A voler che la cometa apparisse circolare, bisognerebbe che la superficie dov'ella si genera fusse piana ed esposta direttamente alla linea che passa per li centri dell'occhio e del sole; la qual costituzione non può mai accadere se non nella diametrale opposizione o vero nella linear congiunzione de' vapori e del sole. |
| Definiz: | § III. Term. d'Algebra. Detto di polinomio, funzione, equazione, e simili, vale Che è di primo grado. – |
| Esempio: | Agn. Inst. anal. 1, 261: Intorno alle equazioni del quinto grado è chiaro che se elle non sono divisibili per un divisore lineare, come già suppongo, non potranno esserlo se non per uno del secondo grado ed uno del terzo. |
| Esempio: | E Agn. Inst. anal. 1, 264: Le equazioni del sesto grado, supposte non riducibili per alcun divisore lineare, non lo potranno altresì essere se non o per tre divisori di due dimensioni, o ec. |
| Esempio: | E Agn. Inst. anal. 2, 628: Il denominatore sia tale che nessuno de' suoi componenti lineari sia immaginario. |
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