Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . IOTA. Apri Voce completa pag.1219 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. IOTA Dizion. 3 ° Ed. IOTA Dizion. 5 ° Ed. » IOTA.

IOTA. Definiz: Sost. masc. Nome della nona lettera dell'alfabeto greco; la quale, per essere la più piccola delle altre, usasi in significato di Minima cosa, Minima parte, e simili, ma soltanto in proposizione negativa. Dal grec. ἰῶτα. – Esempio: Rim. Ant. P. Ant. Ferr. 4, 247: Prima era Tito Livio doloroso,.. Valerio dreto a così trista nota, Del qual non obliava un picciol iota. Esempio: Ar. Orl. fur. 44, 37: Sta Rinaldo ostinato, che non vuole, Che manchi un iota de le sue parole. Esempio: Med. Aridos. 2, 2: Non uscite un iota di questa commissione. Esempio: Varch. Stor. 2, 450: Filippo.... rispose.... che farebbe a puntino, senza preterire un iota, tutto quello che ordinato e comandato gli fosse. Esempio: E Varch. Ercol. 136: Quando alcuno vuole che tutto quello che egli ha detto vada innanzi, senza levarne uno iota o un minimo che, si dice: ec. Esempio: Galil. Op. VI, 222: Il qual proemio sarà però da noi qui registrato intero, per total compitezza del testo latino, al quale non vogliamo che manchi pur un iota. Esempio: Vai Rim. 35: Nè la greca Mia ribeca Cede un iota al suon di Pindaro. Esempio: Not. Malm. 2, 705: Un iota. Un niente.... Lo iota ne' Greci è una sottil linea, e lo iod negli Ebrei è simile a una nostra virgola con grossa capocchia. Esempio: Ricc. A. M. Om. volg. 105: Secondo la sentenza evangelica, nè pure un solo iota, o un solo apice, senza essere effettuato, trascorrerà. Definiz: § E di gen. femm. – Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 444: Ne' quali libri egli mostra quello che v'è aggiunto, e quello che è mutato; e non ve n'è una iota, che egli non abbia calculata. Esempio: Car. Comm. 3: Quanto a le scorrezioni, ci s'è rimediato..., tanto che ora non manca loro nè un punto nè una iota. Esempio: Lipp. Malm. 1, 18: Senza pensare un'iota alla vendetta, La sua disgrazia maledice e piagne. Esempio: E Lipp. Malm. 9, 29: Avviene a lor nè più nè meno un'iota, Com'a' fanciulli, quando ec. Esempio: Red. Lett. 1, 272: Con ogni libertà accenni la maniera, nella quale desidera d'esser servita, chè non si trasgredirà un'iota da' suoi cenni. Esempio: Not. Malm. 1, 32: Un'iota. Piccola lettera dell'alfabeto greco, e si piglia per esprimere il niente.