Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INGANNATO. Apri Voce completa pag.771 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INGANNATO Dizion. 3 ° Ed. INGANNATO Dizion. 1 ° Ed. INGANNATO Dizion. 2 ° Ed. INGANNATO Dizion. 5 ° Ed. » INGANNATO.

INGANNATO. Definiz: Partic. pass. di Ingannare. – Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 196: Ma egli, ingannato di se medesimo, reputandosi sufficiente, importunamente pur lo pregava, che gli consentisse. Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 157: Gittossi [Dido] in sulla spada, nel fuoco fatto in magine (in immagine) di sacrifizio; e, ingannata, gl'ingannò tutti. Esempio: Bocc. Decam. 3, 257: Sicuramente, disse la gentil donna, ogni cosa che vi piace mi dite; che mai da me non vi troverete ingannata. Esempio: But. Comm. Dant. 3, 282: Ahi anime ingannate; cioè.... ingannate da beni mondani che sono falsi. Esempio: Pulc. L. Morg. 28, 84: Questa guerra fu più laborïosa, Che alcun'altra, per gli uomini strani, A cui molto la nostra fede esosa Era, ingannati dagl'idoli vani, Gente crudele ec. Esempio: Guicc. Stor. 4, 131: Passate già poche ore della notte, trovandosi ingannato dalla speranza conceputa..., fece precipitosamente deliberazione ec. Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 348: Ingannate in diversi modi le guardie, si condussero con grandissima celerità a passare il fiume sotto a Poessì. Esempio: Varan. Vis. poet. 5: Lo scettro io vidi della patria terra A noi tolto, e il buon popol ingannato Da infida tregua e rea, che alfin lo atterra. Esempio: Lambr. Elog. 43: Potè così promuovere l'educazione del popolo; diffondere le sane dottrine economiche, alle quali, ingannato da vana apparenza, è così avverso il volgo ignorante e il volgo dotto. Definiz: § I. In forma d'Add. Indotto, Tratto, in inganno, o semplicemente in errore, Deluso, e simili. – Esempio: Dant. Parad. 9: Ahi, anime ingannate, e fattur'empie, Che da sì fatto ben torcete i cuori, Drizzando in vanità le vostre tempie! Esempio: Bocc. Laber. 157: Quella donna, che tu, senza guardar come, incatenata la tua libertà, e nelle sue mani rimessa, t'è, siccome tu di', di gravi pensieri cagione: tu se' ingannato; tu, non ella, ti se' della tua noia cagione. Esempio: Tass. Gerus. 1, 3: All'egro fanciul porgiamo aspersi Di soavi licor gli orli del vaso: Succhi amari ingannato intanto ei beve, E dall'inganno suo vita riceve. Esempio: Leopard. Poes. 138: E male Al vivo sfolgorar di quegli sguardi Spera l'uomo ingannato, e mal richiede Sensi profondi ec. Esempio: Capp. Econ. 414: Chi pretenda sempre il frutto del capitale impiegato nel proprio lavoro, vedrà ingannata la sua speranza. Definiz: § II. E per similit. – Esempio: Fiacch. Fav. 1, 69: Così lo stolido Fiore ingannato, Di nuova gloria Si lusingò: E distaccatosi Dal suolo usato, Nell'onde tremule S'abbandonò. Definiz: § III. E costruito con un compimento retto dalla particella Di, denotante la cosa o la persona, rispetto alla quale uno sia in inganno, in errore, in una falsa opinione, ovvero sia deluso. – Esempio: Esop. Fav. 37: Così addiviene a chi s'accompagna con chi puote più di lui, che le più volte è ingannato del guadagno, e talvolta perde del capitale. Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 235: Ecco infino a ora sono stato ingannato di me, e credevami essere d'alcuno merito dando a' poveri tutta la pecunia ch'io posso; ma ec. Esempio: E Cavalc. Discipl. Spir. 8: È in gran pericolo adunque l'uomo che è ingannato di se medesimo. Esempio: Fr. Bart. Sallust. 250: Per la qual cosa a me è da sforzare e da studiare molto più sollecitamente, acciocchè voi non siate ingannati di me, ec. Esempio: Vill. G. 304: I detti Colonnesi trovandosi ingannati di ciò ch'era stato loro promesso,... innanzi che compiesse l'anno si rubellaro dal Papa e dalla Chiesa. Esempio: Passav. Specch. Penit. 267: Non dee la persona agevolemente credere al suo parere; chè altri spesse volte è ingannato del suo parere, così bene come del suo volere. Esempio: Leggend. SS. M. 3, 110: Nel cospetto suo lo negai tre volte ad una boce d'una femmina, così mi ritrovai ingannato di me medesimo. Esempio: Poliz. Pros. 30: Quando si vedrà ingannato della speranza che gli aveva posto in me, non mi reputerà per il medesimo Angelo ma scambiato. Definiz: § IV. In forza di Sost. Colui che è ingannato o che s'inganna. – Esempio: Dant. Rim. 199: Vedete omai; quanti son gl'ingannati! Esempio: E Dant. Vit. nuov. 70: Per questo sentirà ella la tua volontade, la quale sentendo, conoscerà le parole degl'ingannati. Esempio: Bocc. Decam. 2, 300: Ove voi mi vogliate di spezial grazia fare, di punire lo 'ngannatore, e perdonare allo 'ingannato, io la farò qui in vostra ed in loro presenzia venire. Esempio: Bottar. Lez. Decam. 1, 144: Coloro che al tempo di Tacito confermavano ciò doveano essere del numero o degl'ingannati o degl'ingannatori. Esempio: Varan. Vis. poet. 4: Ma donde avvien che gl'ingannati a prova, Noi, che seguiam il ver, taccian d'inganno? Definiz: § V. Chi lascia la strada vecchia per la nuova, spesse volte ingannato si ritrova. – V. Strada. Definiz: § VI. Ingannato è chi inganna. Proverbio che vale: Che ognuno il quale crede trarre utilità ingannando altrui, finalmente inganna o comecchessia danneggia sè stesso. – Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 1, 112: Ingannato è chi inganna. Proverbio antico de' famosi savj. Definiz: § VII. L'ingannatore spesse volte rimane a piè dell'ingannato. – V. Ingannatore.